Il presidente dell'Osservatorio Cortis: "Episodi inaccettabili, ora arriva un segnale"

Paolo Cortis è il presidente, uscente per limiti di età, dell’Osservatorio Nazionale sulle manifestazioni sportive, istituito presso il Dipartimento di pubblica sicurezza del Ministero dell’Interno, come stabilito dal Consiglio dei ministri. Dal 2 ottobre il suo posto verrà preso da Maurizio Improta. «L’altra sera avevo già salutato l’ufficio, ma era evidentemente un arrivederci visto che ho dovuto convocare una sessione straordinaria». (La Gazzetta dello Sport)

Se ne è parlato anche su altre testate

Tre sfide tutte terminate con lo stesso punteggio: 0-0. Dopo una partenza sprint, con le larghe vittorie contro Como e Verona ottenute nelle prime due giornate, la Juventus ha frenato. (Today.it)

Gli incidenti avvenuti durante il derby di Coppa Italia hanno portato al ferimento di 36 agenti, con prognosi variabili tra 7 e 35 giorni. (Calcio e Finanza)

La determinazione dell'osservatorio riguarda ben otto incontri: la trasferta di domenica a Modena per la Sampdoria, ma anche la partita casalinga dei blucerchiati del 4 ottobre (Sampdoria-Juve Stabia) e quella del weekend 26-27 ancora in orario e data da definire (Sampdoria-Mantova) e poi le trasferte di Bergamo (5 ottobre), Roma (Lazio, 27 ottobre) e Parma (4 novembre) per il Genoa e quelle di Cesena (19 ottobre, da definire) e Cittadella (29 ottobre, da definire) per la Sampdoria. (Genova24.it)

In queste ore è in arrivo l'ultima decisione che sarà presa da Prefetto di Genova sulla chiusura dello stadio per entrambi i club nelle prossime due partite casalinghe, ma anche del divieto di trasferta per le prossime tre partite lontano da Genova per i tifosi residenti. (Calciomercato.com)

Genoa-Juve a porte chiuse, le ultime A togliere ogni condizionale e raccontare i prossimi passaggio è, questa ma Effetto, questo, dei duri scontri che hanno preceduto e seguito il Derby della Lanterna di Coppa Italia. (ilBianconero)

La partita di campionato Genoa-Juventus, in programma allo stadio Luigi Ferraris di Genova domani, sabato, potrebbe finire per fare da evento dimezzato: non vedere la presenza dei tifosi bianconeri o addirittura andare in scena a porte chiuse. (La Repubblica)