Open arms, Bongiorno: "Salvini va assolto, la Ong ha scritto pagine nere". A Palermo anche Giorgetti
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"Salvini stava combattendo una battaglia, ma non certo contro i migranti che voleva fare sbarcare, la Guardia costiera si era messa in ginocchio consentendo lo sbarco qualcora Open Arms avesse inviato moduli che attestassero la condizione di disagio. Quella battaglia era contro chi ignorava le indicazioni dello Stato e (Secolo d'Italia)
La notizia riportata su altre testate
La manifestazione di sostegno al ministro dei Trasporti è iniziata da un’oretta, alla spicciolata sono arrivati (quasi) tutti i parlamentari e (quasi) tutti i ministri, persino quel Giancarlo Giorgetti che qualche giornale malignava avrebbe disertato la Sicilia. (il Giornale)
Così Anna Ascani del Pd sui social. "A Palermo la vergogna di tre ministri contro un altro potere dello Stato per difendere il capo partito da un processo. (Civonline)
Arringa dell'avvocata: "Ong invece di bighellonare doveva andare in Spagna. Senza confini regnerebbe il caos". In piazza a Palermo manifestazione di solidarietà per il leader della Lega (Adnkronos)
«Questa è stata la battaglia - ha affermato - di Salvini sui diritti che sono diversi dalle pretese. Nell’agosto del 2019 il ministro Salvini stava combattendo una battaglia, ma certamente non contro i migranti che sono stati assistiti e tutelati. (Giornale di Sicilia)
È il giorno della difesa a Palermo per il processo Open Arms che vede imputato il vicepremier leghista Matteo Salvini. (Il Fatto Quotidiano)
Per ribattere alla ricostruzione e alle richieste dell’accusa – rifiuto di atti d’ufficio, sequestro di persona e sei anni di pena – la difesa di Matteo Salvini sceglie di accusare la parte civile del processo: Open Arms, l’organizzazione non governativa spagnola che nell’agosto 2019 prese a bordo i migranti che l’allora ministro dell’Interno non volle far sbarcare. (Corriere Roma)