Zen, si allarga l’inchiesta sull’ex preside antimafia: al via i sequestri

Ci sono nuovi indagati PALERMO – Zen, falso, truffa e induzione indebita, dopo l’operazione del febbraio 2022, che portò agli arresti dell’allora preside della scuola Falcone, Daniela Lo Verde e del suo vice Daniele Agosta, scattano i sequestri preventivi. Zen, l’ex preside e gli altri indagati I carabinieri hanno eseguito 11 provvedimenti di sequestro preventivo emessi dal Gip di Palermo, dopo l’inchiesta coordinata dai procuratori europei delegati Calogero Ferrara e Amelia Luise, per le ipotesi di reato di falso, truffa e induzione indebita. (Livesicilia.it)

La notizia riportata su altri giornali

Oggi, i magistrati dell’ufficio palermitano della Procura Europea, che hanno continuato a indagare, hanno emesso un provvedimento di sequestro preventivo nei confronti di 11 persone. Si allarga l’inchiesta che, ad aprile del 2023, portò all’arresto per corruzione e peculato della preside palermitana Daniela Lo Verde, nota per le sue battaglie antimafia, e del suo vice Daniele Agosta. (Gazzetta del Sud)

L’accusa Come riporta PalermoToday, i carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, per un totale di 20mila euro, a carico di undici persone indagate a vario titolo per i reati di falso, truffa e induzione indebita. (Tecnica della Scuola)

Daniela Lo Verde, si allarga l'inchiesta sulla preside antimafia: 11 indagati

I magistrati dell'ufficio palermitano della Procura Europea hanno emesso oggi un provvedimento di sequestro preventivo nei confronti di 11 persone nell'ambito dell'inchiesta che, ad aprile dello scorso anno, aveva portato all'arresto, con le accuse di corruzione e peculato, della preside palermitana, conosciuta anche per le sue battaglie antimafia, insieme al suo vice Daniele Agosta (Sky Tg24 )