INCENDIO KEMIPOL/ AL VIA LA SECONDA PARTE DELL'EMERGENZA: DOMANI RIAPRONO LE SCUOLE, IN CORSO LE VERIFICHE SULL'AMIANTO

INCENDIO KEMIPOL/ AL VIA LA SECONDA PARTE DELL'EMERGENZA: DOMANI RIAPRONO LE SCUOLE, IN CORSO LE VERIFICHE SULL'AMIANTO A seguito dell’incontro della Sala Operativa delle ore 17:30, i Sindaci dei territori coinvolti stanno predisponendo un’apposita ordinanza sindacale, sulla base degli ulteriori rilievi che l’ARTA ha effettuato questa mattina, i cui risultati, pervenuti nel pomeriggio, sono stati valutati dalla ASL nella norma. (Certa stampa)

La notizia riportata su altre testate

Il comandante provinciale dei vigili del fuoco ed i responsabili dell’Arta stanno relazionando in merito allo stato di fatto dell’incendoo e al monitoraggio dell’aria. (ChietiToday)

Sul sito della MagMa i Vigili del fuoco stanno ancora lavorando per spegnere le fiamme che hanno continuato a bruciare per tutta la notte. Persiste un focolaio nella parte posteriore dell’azienda su cui si stanno concentrando ora le forze. (Il Giornale di Chieti)

A seguito dell’incendio che ha colpito l’azienda Kemipol di Scerne di Pineto, cinque comuni nel Teramano hanno disposto la chiusura delle scuole per la giornata odierna. I sindaci di Pineto, Atri, Silvi, Roseto, Morro d’Oro e Notaresco hanno deciso di sospendere le attività didattiche. (Orizzonte Scuola)

La procura di Chieti apre un'inchiesta per far luce sull'origine dell'incendio

Un'inchiesta è stata aperta dalla procura di Chieti per accertare l'origine dell'incendio che la scorsa notte ha devastato lo stabilimento della Mag.Ma di Chieti Scalo. (ChietiToday)

A seguito dell'incendio scoppiato nella notte all'azienda Mag.Ma a Chieti Scalo, sono stati avviati controlli ambientali all'ospedale Ss Annunziata di Chieti. I tecnici dell'Arta stanno monitorando la qualità dell'aria, concentrandosi in particolare sugli impianti di ventilazione del presidio ospedaliero. (ChietiToday)

Le fiamme e una grossa nube di fumo nera sono partite dallo stabilimento divenendo in breve visibili anche a diversi chilometri di distanza, scatenando timori tra i cittadini ma anche l’arrivo di curiosi. (ChietiToday)