Borsa: Milano riparte (+0,35%), salgono Leonardo, Eni ed Stm
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Piazza Affari torna in territorio positivo dopo oltre 4 ore di scambi, con l'indice Ftse Mib in rialzo dello 0,34% a 33.927 punti, ad un soffio da quota 34mila. Scende a 134,4 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in ribasso di 6,1 punti al 3,69% e quello tedesco 5,5 punti al 2,35%. Salgono Leonardo (+1,69%), in attesa della semestrale, Eni (+1,39%), che l'ha diffusa venerdì scorso, ed Stm (+1,3%), che rimbalza dopo due sedute difficili a seguito dei conti dei 6 mesi. (Tuttosport)
La notizia riportata su altri giornali
Il contesto finanziario si è consolidato ulteriormente con la contrazione del differenziale tra i titoli di stato italiani (Btp) e quelli tedeschi (Bund) decennali. (Nuove Cronache)
Dopo i dati migliori delle attese sul Pil francese (+0,3%) e spagnolo (+0,8%), e il rallentamento dell’inflazione in Spagna (Cpi armonizzato al 2,9%), sono in programma oggi i report dell’eurozona su Pil, fiducia economica e sentiment dei consumatori, oltre ai prezzi al consumo tedeschi che fanno da antipasto a quelli di domani della zona euro. (Borse.it)
L’ottimismo del mercato è parzialmente attribuibile al rafforzamento dei titoli di aziende di spicco come STM, Leonardo ed Eni, le quali hanno recentemente pubblicato dei dati trimestrali incoraggianti. (Nuove Cronache)
I mercati restano nervosi, aspettano di capire le mosse della Fed in primis, che mercoledì rende noto l'esito del meeting sui tassi e le trimestrali delle big tech, partire da Microsoft, Apple e Amd. (Milano Finanza)
Lunedì alle 14:40, l'indice FTSE Mib registra un incremento di 85,67 punti, pari a un +0,25%, raggiungendo quota 33.898,11. Analizzando i settori, nel comparto bancario, Intesa Sanpaolo segna un leggero calo dello 0,03%, UniCredit cresce dello 0,66%, Banco Bpm è in aumento dello 0,16%, mentre Bper Banca scende dello 0,33%. (Websim)