Fare cassa con le Poste: vendesi fino al 15% delle azioni sulle App

Conviene privatizzare Poste italiane? «Non chiedetelo a noi». Ha risposto così Matteo Del Fante, amministratore delegato di Poste, durante un’audizione alla Commissione Trasporti della Camera. «Quanto perderà lo Stato dalla decisione di vendere, cedendo quote, privatizzando? – ha continuato Del Fante – Non possiamo rispondere. È una domanda che non può essere fatta a noi visto che non è una nostra decisione». (il manifesto)

Ne parlano anche altri giornali

Poste Italiane e il ministero dell’Economia e delle Finanze lavorano per la vendita della seconda tranche del capitale della società, pari al 15%, che dovrebbe trovare conclusione entro un mese. Era da luglio 2016 che la privatizzazione non si rivolgeva anche ai piccoli risparmiatori e, per la prima, l’Offerta pubblica di vendita di una società pubblica verrà fatta in versione digitale. (QuiFinanza)

L’Offerta Pubblica di Vendita (OPV) è attesa tra 14 e il 21 ottobre e, per la prima volta, per una società pubblica, avverrà in versione digitale, ossia tramite online bancking. Conto alla rovescia per il collocamento sul mercato di una nuova quota di azioni Poste Italiane, pari al 15% del capitale. (PMI.it)

Parte ufficialmente il processo di privatizzazione di una nuova quota di Poste italiane, che porterà all'immissione sul mercato di un massimo pari al 15% del gruppo controllato da Mef e Cdp. L'operazione, fanno sapere fonti vicine al dossier, avverrà "in tempi molto brevi". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Poste, parte la ricerca dell’advisor per cedere il 15% entro ottobre (Il Sole24Ore)

Il governo Meloni ha fatto un altro passo verso il processo di privatizzazione di Poste Italiane, con il Mef maggiore azionista che ha annunciato venerdì scorso di avere “individuato i consulenti UBS Europe SE (advisor finanziario) e White & Case Europe LLP (per la parte legale), così come prevede il Dpcm, per l’alienazione di una quota della partecipazione di Poste Italiane in suo possesso. (Finanzaonline)

Il ministero dell'Economia e la società sono al lavoro per la cessione della seconda tranche, pari al 15% del capitale, entro un mese. Poste Italiane apre le danze alla prima offerta pubblica di vendita digitale. (Corriere della Sera)

Come riporta Laura Serafini per il Sole24Ore, il ministero del Tesoro ha avviato lunedì 23 settembre 2024 la ricerca dell’advisor per la cessione della seconda tranche di Poste Italiane. L’intenzione dell’azionista è infatti quella di procedere alla dismissione di una quota del 15% del capitale entro la fine di ottobre. (SoldiOnline.it)