Silicon Box a Novara, 1,3 miliardi dall'UE

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ECONOMIA

La Commissione Europea ha approvato un finanziamento di 1,3 miliardi di euro a favore di Silicon Box, leader globale nell'impacchettamento avanzato di semiconduttori e nell'integrazione di sistemi. Questo investimento, destinato alla realizzazione di un nuovo impianto produttivo a Novara, rappresenta un passo significativo per l'industria tecnologica europea. Con un investimento complessivo stimato in 3,2 miliardi di euro, il progetto creerà 1.600 posti di lavoro altamente qualificati, rafforzando ulteriormente la posizione di Novara come uno dei principali poli industriali del paese.

Bruxelles ha valutato il contributo di Roma in base alle norme sugli aiuti di Stato, stabilendo che la somma rappresenterà il 40% del totale necessario per la costruzione dell'impianto. Questo finanziamento, il cui valore esatto è stato reso noto per la prima volta, sottolinea l'importanza strategica del progetto per l'intera regione. Silicon Box, con la sua esperienza e innovazione nel settore dei semiconduttori, contribuirà a consolidare la leadership tecnologica dell'Europa, offrendo nuove opportunità di sviluppo economico e tecnologico.

Nel contesto delle festività, tuttavia, emergono anche aspetti meno luminosi della realtà locale. La povertà e la solitudine continuano a essere problemi rilevanti, come testimoniano le parole di Stefania D’Addeo, volontaria di "Savore". La situazione nei palazzi del Peep Est e nelle vecchie case popolari di Sant’Andrea, così come in molte abitazioni di anziani soli e malati, evidenzia una disparità che coesiste con la ricchezza della quarta città d'Italia.

Nonostante le sfide sociali, Novara si conferma tra le province più ricche d'Italia, la terza per gli investimenti di riqualificazione energetica e la prima per il minor tasso di infortuni mortali e persone con inabilità permanente.