MotoGP, Vergani: “Se Ducati non mette Marquez nel team ufficiale, Rivola proverà a portarlo in Aprilia”
Chi sarà il compagno di squadra di Pecco Bagnaia in Ducati il prossimo anno? È questo uno degli interrogativi che ci accompagnerà verso le prossime settimane in attesa che a Borgo Panigale vengano sciolte le riserve. Sul tema abbiamo intercettato Alberto Vergani, manager tra i più annoverati nel paddock del Motomondiale e Superbike, il quale ci ha voluto offrire il proprio punto di vista sul tema. Di questo e molto altro ne abbiamo parlato con lui. (GPOne.com)
Ne parlano anche altri media
“Al momento, siamo i tre piloti più completi”. Parola di Francesco Bagnaia, che dopo aver raccolto il terzo posto nella gara di domenica scorsa, a Le Mans, ha chiarito chi, secondo lui, ha più possibilità di giocarsi il titolo 2024 della MotoGP™. (MotoGP)
Il madrileno del team Pramac è quasi sempre salito sul podio nei primi cinque Gran Premi della stagione ’24, tranne il 4° posto in Texas e il ritiro a Jerez. 129 i punti in classifica, … (Corse di Moto)
Ce lo fa notare il nostro Tiziano Niero, che aggiunge un particolare non da poco: all’età dei nostri Bagnaia e Bastianini, Marc aveva già vinto i suoi otto mondiali. Ne discutiamo spesso: la politica dei giovani portata avanti dalla Ducati ha dato buoni frutti e, specialmente il nostro Carlo Pernat, non dimentica mai di ricordarlo. (GPOne.com)
Il nuovo compagno di Pecco Bagnaia per la stagione 2025 sarebbe già stato individuato. La comunicazione al diretto interessato sarebbe stata fatta La MotoGP sta tornando a parlare spagnolo. (SportItalia.it)
Oltre la pista c’è il mercato dei piloti. E la Ducati prima o poi deve decidere a chi affidarsi per la prossima annata. Una situazione che non lascia tranquilli – secondo formulapassion.it – quelli che sono in corsa per prendersi il posto al fianco di Pecca Bagnaia (Il Veggente)
Nel motociclismo, da sempre, Case e Team hanno dovuto fare i conti con lo stesso dilemma: meglio avere due piloti con un capitano e un “gregario” o due piloti dello stesso livello cui a entrambi è data la possibilità di vincere gare e titoli? Anche alla MV Agusta, in 27 anni di corse 270 Gran Premi vinti e 75 titoli mondiali conquistati fra piloti e costruttori, la linea non era sempre la stessa puntando a volte su un unico pilota con il compagno di squadra di supporto e altre volte lasciando liberi i due galletti nello stesso pollaio, come ai tempi di Ubbiali-Provini, Hocking-Hailwood, Hailwood-Agostini, Agostini-Read. (La Gazzetta dello Sport)
