Vajont, una tragedia che sconvolse il Veneto e l’Italia tutta

Vajont, una tragedia che sconvolse il Veneto e l’Italia tutta
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A cura di Anima Veneta È un tranquillo mercoledì autunnale a Longarone, piccolo centro della valle del Piave (nel bellunese), con tutti gli abitanti raccolti nelle case e nei bar davanti alla yv, per il match di Coppa dei Campioni tra il grande Real Madrid di Puskas e Di Stefano e gli scozzesi dei Glasgow Rangers: corre l’anno 1963. Passate le 22 succede qualcosa 200 metri più su che mette in allarme il guardiano della diga: un pezzo del Monte Toc sta franando, ma nessuna comunicazione arriva a valle. (altovicentinonline.it)

La notizia riportata su altri giornali

Sembra un grande balcone, affacciato prima su una zona indu­striale e poi su due monti: il Toc e il Salta. A unirne le pendici, scavate dal torrente Vajont, è una colata di cemento alta 261 metri. (il Dolomiti)

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Il 9 ottobre 1963 una frana del Monte Toc finisce nella diga del Vajont, al confine tra Friuli Venezia Giulia e Veneto, provocando una gigantesca onda di fango che travolge i paesi a valle: Erto e Casso prima, poi Longarone, Codissago e Castellavazzo. (OGGI)

Chi era Tina Merlin: Una Voce Coraggiosa contro il Disastro del Vajont foto

Roma, 9 ott. Rischi e pericoli che erano stati individuati e preallertati che, però, rimasero inascoltati. (Tiscali Notizie)

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Oggi ricordiamo la tragedia del Vajont, un evento che ha segnato profondamente la storia italiana e che ha visto una protagonista eccezionale, Tina Merlin, una giornalista il cui impegno e coraggio non sono stati sufficienti a prevenire la catastrofe. (Positanonews)