F1, Norris vince la gara Sprint in Brasile: le Ferrari fuori dal podio
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Lando Norris su McLaren ha vinto la gara Sprint del gran premio del Brasile. Secondo posto per il compagno di squadra Oscar Piastri, terza la Red Bull di Max Verstappen. Quarto e quinto posto per le Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz. Verstappen, terzo nella gara Sprint del gran premio del Brasile è al momento sotto investigazione e potrebbe subire una penalità. Il campione del mondo in carica è stato infatti notato per aver infranto il delta time cercando di sorpassare Piastri in regime di Virtual Safety Car. (Giornale di Sicilia)
La notizia riportata su altri giornali
Differita: ore 21:30 su TV8 (canale tv gratuito). Differita gara Sprint: ore 21:30 su canale TV8. (AlVolante)
A imporsi sul circuito di Interlagos è stato Lando Norris che, grazie all’aiuto del compagno di squadra Oscar Piastri, ha rosicchiato tre punti nella classifica piloti a Max Verstappen, arrivato terzo al traguardo ma penalizzato di 5” per aver tentato di sorpassare l’australiano in regime di Virtual Safety Car. (RSI.ch Informazione)
– Lando Norris vince la Sprint Race del Gran Premio del Brasile, quart’ultimo appuntamento del Mondiale di F1. Roma, 2 nov. (Agenzia askanews)
GP del Brasile: A Norris la Sprint e Leclerc terzo, qualifiche posticipate per pioggia a domenica Leclerc arriva quarto, poi scavalca l'olandese che è stato punito per una violazione. Sainz quinto. (Diretta)
Il pilota britannico concretizza al massimo il gioco di squadra con il compagno di scuderia Oscar Piastri, che, sebbene partito dalla pole position, è generoso nel cedere la posizione per consentirgli di guadagnare un punto in più nella classifica piloti rispetto a Max Verstappen (Quotidiano Sportivo)
Lando Norris vince la Sprint Race del Gran Premio del Brasile. Terzo Max Verstappen, che limita i danni, perdendo solo 2 punti nei confronti di Norris in ottica Mondiale. L’olandese è però a rischio penalità per non aver rispettato il delta time in regime di Virtual Safety Car all’ultimo giro. (La Gazzetta dello Sport)