I Jalisse brindano all'esclusione dai Big di Sanremo 2025: "Il 28esimo no, un record incredibile"

I Jalisse brindano all'esclusione dai Big di Sanremo 2025: Il 28esimo no, un record incredibile
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A cura di Gaia Martino I Jalisse con un video su Instagram hanno reagito alla loro ennesima esclusione dal Festival di Sanremo, la kermesse in programma dall'11 al 15 febbraio 2025. Carlo Conti oggi, domenica 1 dicembre, ha annunciato nel TG1 delle 13.30 i 30 big che prenderanno parte alla gara al Teatro Ariston: Alessandra Drusian e Fabio Ricci avevano presentato due brani per poter partecipare alla kermesse, ma anche stavolta non sono stati scelti. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altre testate

È finita, almeno leggendo il cast, che Carlo Conti non ha cambiato una virgola dello stile di Amadeus, a parte una presenza ancor più massiccia dei rapper (che a detta sua non faranno rap, ma pop, non fosse che, sorpresa!, è sempre stato così) e la certezza che non si parlerà di politica, solo temi frivoli, poco sociale, sia mai ci scappi il Ghali. (Esquire Italia)

Ci ha presi in giro Carlo Conti quando prometteva un Sanremo 2025 a misura d’uomo, che non finisse all’alba o poco prima: parole, parole, parole. (ilmattino.it)

Forchetta in mano e smartphone appoggiato sul bicchiere a mò di schermo sintonizzato sulle frequenze di Udine. Una grande trovata di comunicazione da parte del cantante genovese innamorato del Grifone. (Pianetagenoa1893.net)

Sanremo 2025, il cast dal punto di vista della discografia

Una piccola curiosità la Galiazzo aveva presentato lo stesso brano anche lo scorso anno, ma non è entrata nella rosa scelta da Amadeus. “Allora ragazzi sono stata segata anche quest’anno ma ho deciso stavolta che la faccio uscire lo stesso questa canzone perché fighissima”, Chiara Galiazzo si. (Il Fatto Quotidiano)

L’addio di Amadeus, e il ritorno di Carlo Conti a otto anni di distanza e pronto a salire per la quarta volta sul palco dell’Ariston, ha innalzato l’hype verso la competizione canora. C’è una grandissima favorita, secondo gli esperti Sisal: Giorgia. (Adnkronos)

Sarà un Sanremo ecumenico anche dal punto discografico quello che andrà in scena al Teatro Ariston a partire dal prossimo 11 febbraio: il cast del Festival assemblato da Carlo Conti per la prima edizione post-Amadeus ha cercato - come ammesso dallo stesso direttore artistico e conduttore alla passata edizione della Milano Music Week - di “seguire il mercato”, concedendo circa tre quarti dei posti disponibili nella categoria Big alle major. (Rockol)