Manovra, Gentiloni: numeri in linea con regole e raccomandazioni Ue

Roma, 26 nov. – “Per l’Italia direi che i numeri della legge di Bilancio sono in sintonia con le regole e con le raccomandazioni europee. L’obiettivo di riduzione del debito, credo, renda inevitabile una certa cautela nella legge di bilancio. Questa cautela naturalmente non impedisce di lavorare per la crescita, per recuperare il potere d’acquisto delle famiglie ed è confortante il fatto che nonostante questa cautela nella legge di Bilancio lo spazio per gli investimenti pubblici in Italia rimanga molto forte, secondo le stime della commissione gli investimenti pubblici passano del 3,5 del Pil al 3,8 del Pil da quest’anno all’anno prossimo”. (Agenzia askanews)

Se ne è parlato anche su altre testate

La UE, in sostanza, ritiene che il Piano strutturale di bilancio a medio termine (Psb) dell’Italia “soddisfa i requisiti” del nuovo Patto di stabilità. L’Italia ha superato la sfida: promossa. (StrettoWeb)

Accade anche questo: che mentre gli alleati della maggioranza litigano sulla legge di stabilità e non riescono (per ora) a trovare l’accordo, l’Italia in Europa è promossa per il rispetto delle regole del nuovo Patto di stabilità, insieme ad altri sette Paesi tra cui non figura la Germania (in crisi di governo e ormai avviata verso elezioni anticipate), l’Olanda, in altri tempi capofila del rigore e dei richiami ad altri membri dell’Unione, e la Francia sta lì lì, perché non si conosce la sorte della manovra proposta dal primo ministro Barnier, appeso con il suo governo all’appoggio altalenante di Le Pen, che potrebbe farlo mancare da un momento all’altro. (La Stampa)

“Un giudizio atteso, frutto di una politica economica e di scelte improntate sulla serietà. Procederemo, come fatto finora, silenziosamente e sobriamente”. (Fiscal Focus)

UNIMPRESA * PATTO STABILITÀ: «BRUXELLES PREMIA CREDIBILITÀ E RIFORME DEL GOVERNO, È UNA BOCCATA D’OSSIGENO»

L'esecutivo europeo sta ancora valutando il piano a medio termine dell'Ungheria, mentre «non pienamente in linea» sono stati giudicati i documenti contabili di Germania, Estonia, Finlandia e Irlanda (per la spesa) e di Lussemburgo, Malta e Portogallo (per la mancata riduzione dei sussidi energetici). (Italia Oggi)

Il governo incassa la promozione di Bruxelles sul suo Piano strutturale di bilancio a medio termine (Psb), il documento con cui un paese pianifica la gestione dei conti pubblici dei prossimi cinque anni al fine di soddisfare i parametri indicati dalle regole europee. (Il Fatto Quotidiano)

/// Martedì 26 novembre 2024 (agenzia giornalistica opinione)