Sean "Diddy" Combs, 50 Cent produrrà una docuserie Netflix sulle accuse di abusi

Cent sta producendo su Netflix (visibile anche su Sky Glass, Sky Q e tramite app su NOW Smart Stick) con la regia di Alexandra Stapleton una docuserie sulle accuse di traffico sessuale, racket, violenza sessuale e maltrattamenti contro Sean “Diddy” Combs . “Questa è una storia con un significativo impatto umano. È una narrazione complessa che abbraccia decenni, non solo i titoli o le clip viste finora”, hanno dichiarato in esclusiva a Variety il rapper produttore e la regista. (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altre fonti

Il New York Times l’ha già difinito il #MeToo dell’industria musicale. Nessuno pensava che l’arresto di Sean “Diddy” Combs, in precedenza conosciuto nel mondo della musica come Puff Daddy, avrebbe aperto un vero e proprio vaso di Pandora. (Radio Deejay)

Chi l’avrebbe mai detto che il jazz potesse diventare uno dei principali corroboranti della musica elettronica vicina alle dance-floor, perfino a quel tipo di house music, definita baleraic downtempo. // di Francesco Cataldo Verrina // (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

La bossa nova, è stato un modo innovativo di dare una nuova impronta alla musica brasiliana. L’incontro del samba con gli sviluppi armonici del jazz americano ha creato quello stile musicale che fu subito apprezzato in tutto il mondo. (Corriere di Lamezia)

Justin Bieber sta affrontando uno dei momenti più altalenanti della sua vita. Da un lato la gioia incontenibile per la nascita del primo figlio Jack Blues, annunciata il 24 agosto dalla popstar e da sua moglie Hailey Baldwin. (Demografica | Adnkronos)

Un'altra donna, Thalia Graves, racconta di aver subito violenze sessuali da Sean Combs, in arte Diddy, il rapper ora in carcere con accuse di stupri, abusi, favoreggiamento della prostituzione e traffico sessuale. (Fanpage.it)

«È una storia complessa e copre decenni, non solo i titoli di giornale o i video che si sono visti finora», dicono 50 Cent e Stapleton. «Siamo fermamente intenzionati a dar voce a chi voce non ha e a presentare punti di vista autentici e pieni di sfumature. (Rolling Stone Italia)