Mondialpol: "Rubata solo una parte del denaro, il caveau non è stato espugnato"

I malviventi che hanno assaltato la sede della Vedetta 2 Mondialpol alla periferia di Sassari sono riusciti a impossessarsi “solo di una parte del denaro contante presente in sede e non del contenuto del caveau – il locale blindato, che costituisce il cuore dell’edificio – che non è stato espugnato”. Lo precisa la Mondialpol in una nota nel quale fa sapere che “i sistemi di sicurezza hanno complessivamente retto alla violenza dell’attacco”. (Cagliaripad.it)

Ne parlano anche altre fonti

Sassari «Abbiamo sentito i primi spari verso le 20.15. Sono corso fuori dal locale per capire cosa stesse succedendo e laggiù, vicino alla concessionaria, ho visto delle persone con il fucile in mano che sparavano ad altezza d’uomo, allora sono tornato al bar e ci siamo barricati dentro per più di un’ora». (La Nuova Sardegna)

L’obiettivo è capire «come il ministero abbia intenzione di mettere in sicurezza la nazione a tutela delle persone e dei beni che ogni giorno consentono la libera circolazione del denaro e quindi la funzionalità del sistema Paese». (L'Unione Sarda.it)

Al momento si ipotizza che la rapina possa avere fruttato una cifra superiore ai 10 milioni di euro, la cifra esatta si consocerà a breve ma siamo su quei numeri. (Casteddu Online)

Sassari, Mondialpol a Piantedosi: "Misure forti o ci fermiamo"

L'istituto di vigilanza Vedetta 2 Mondialpol, dopo avere subito la settimana scorsa l'ennesimo assalto alla sede di Sassari con un commando di venti banditi armati che si sono portati via milioni di euro, chiede un incontro urgente con il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, e con il sottosegretario Molteni, "per capire come il Ministero abbia intenzione di mettere in sicurezza la nazione a tutela delle persone e dei beni che ogni giorno consentono la libera circolazione del denaro e quindi la funzionalità del sistema Paese". (Tiscali Notizie)

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Dopo l’assalto paramilitare alla sede di Sassari la Mondialpol scrive al ministro Piantedosi e minaccia di interrompere il servizio. “Un commando paramilitare addestratissimo, con un’azione di natura terroristica ha preso d’assalto, per fortuna senza lasciare feriti o morti sul terreno, la nostra sede di Sassari che ha comunque saputo reagire prontamente limitando i risultati di questa gravissima operazione”. (Sassari Oggi)