Accusato di aver ‘rubato’ i manoscritti degli scrittori più famosi al mondo: arrestato ventinovenne di Amelia

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TerniToday ESTERI

Alcuni autori, agenti, editori, scout e persino giudici per il premio Booker sono stati vittime di truffe di phishing che coinvolgono manoscritti di romanzi attesissimi

Tra le ‘vittime’ ci sarebbero anche la scrittrice canadese Margaret Atwood e l'attore americano Ethan Hawke.

Tale arresto potrebbe segnare l'inizio della fine di un mistero che affascina e sconvolge il mondo letterario da cinque anni, durante i quali sono stati presi di mira centinaia di manoscritti inediti. (TerniToday)

Ne parlano anche altri giornali

Quel volantino è passato per le mani di gente che la mia generazione aveva frequentato nelle aule universitarie e nei Centri Universitari Cinematografici. Quel volantino è stato battuto in una tipografia romana la cui scoperta permise l’identificazione degli assassini. (L'HuffPost)

Bernardini, coordinatore all’ufficio diritti del colosso editoriale Simon & Schuster UK, è originario di una famiglia molto nota ad Amelia e la notizia ha fatto subito il giro del Comune ternano e della Provincia. (TuttOggi)

Molti editori che hanno ricevuto le e-mail di phishing hanno notato che chiunque le avesse scritte conosceva chiaramente il settore. Secondo le indagini, Bernardini rubava bestsellers inediti da cinque anni. (Fidelity News)

Bernardini, che ha lavorato per l'editore britannico Simon & Schuster, è stato accusato di frode telematica e furto di identità aggravato in un Tribunale distrettuale di New York. L'uomo, per l'Fbi che conduce da anni l'inchiesta, avrebbe "impersonato, defraudato e tentato di frodare centinaia di individui" riporta The Guardian, per ottenere lavori inediti e bozze di libri. (LA NAZIONE)

Non risulta che li rivendesse nemmeno nel dark web nè che li rilasciasse in rete nè che ne chiedesse un riscatto. «Un tipo geniale e irrequieto», lo descrive la sua migliore amica di quei tempi, che non accetta la pubblicazione del nome. (ilmessaggero.it)

E’ accusato di frode telematica e furto di identità aggravato in un Tribunale distrettuale di New York. L’arresto, scrive ancora The Guardian, potrebbe aver messo fine a un mistero che ha agitato il mondo letterario da cinque anni, durante i quali sono stati presi di mira centinaia di manoscritti inediti (www.quotidianodellumbria.it)