Gino Panaiia scomparso la notte di Halloween, svanito nel nulla: ritrovati casco, giubbotto e scooter

04/11/2024 INTERNO

Gino Panaiia, 25 anni, è scomparso nella notte di Halloween dopo essere stato visto per l'ultima volta allontanarsi su uno scooter da un locale nella zona di Zibido San Giacomo (Milano). Con il passare delle ore si infittisce il mistero sulla scomparsa del giovane: il suo scooter è stato ritrovato vicino a un campo, insieme a pochi effetti personali (casco a giubbotto) ma senza traccia del telefono o di Gino stesso. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

Zibido San Giacomo (Milano) – Sono andate avanti tutto il giorno le ricerche di Gino Panaiia, il 25enne sparito la notte di Halloween a Zibido San Giacomo, nella cintura a sud di Milano. Ma dove sia finito è ancora un mistero. (IL GIORNO)

Mistero sulla scomparsa di Gino Panaiia, 25enne svanito nel nulla a Milano dopo la notte di Halloween. L'ultima volta che è stato visto, ripreso dalle telecamere del locale, era mentre si allontanava dal locale a bordo del suo scooter. (Liberoquotidiano.it)

Aperte tutte le ipotesi Il 25enne della Barona aveva trascorso la serata del 31 ottobre in un locale di Zibido San Giacomo. (il Giornale)

Ancora nessuna notizia di Gino Panaiia, il giovane di 25 anni residente nel quartiere Barona di Milano, scomparso nella notte tra il 31 ottobre e il 1 novembre 2024 dopo una serata trascorsa con amici a Zibido San Giacomo, un comune al confine con la periferia sud di Milano e la provincia di Pavia. (Prima Pavia)

Un grande casolare, casette qua e là, e poi stalle, magazzini, fienili, tutti in gran parte abbandonati, abitati solo da una famiglia araba. E i timori di chi lo conosce si concentrano attorno alla cascina Casiglio, alle porte di Zibido San Giacomo. (Corriere Milano)

Continua il mistero sulla scomparsa di Gino Panaiia, 25enne sparito la notte tra giovedì e venerdì dopo aver trascorso la serata in un ristorante a Zibido San Giacomo. Gli unici elementi nuovi sono il ritrovamento dello scooter su cui viaggiava, il suo casco, il suo giubbotto e il suo portafogli. (PocketNews.it)