L'orrore di Seminara, il procuratore Crescenti: "Ragazza ridotta a un giocattolo e molti sapevano" L'INTERVISTA

L'orrore di Seminara, il procuratore Crescenti: Ragazza ridotta a un giocattolo e molti sapevano L'INTERVISTA
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria INTERNO

Altri nove arresti nell'operazione Masnada, denominata "TER", che segue le prime due e rappresenta un approfondimento e uno sviluppo di quanto emerso nelle precedenti indagini che hanno riguardato gli stupri di gruppo commessi su una ragazza, all'epoca minorenne, a Seminara. "Il quadro di degrado che caratterizza questa vicenda - ha detto il procuratore di Palmi Emanuele Crescenti - coinvolge una, e forse più ragazze, che sono state vittime di ripetute violenze sessuali. (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)

Ne parlano anche altre testate

REGGIO CALABRIA – Violenza sessuale di branco contro una minorenne. Alle prime dell’alba di questa mattina la polizia di Palmi ha fatto scattare gli arresti nel reggino, a Seminara e Gioia Tauro, e in altre città del Nord Italia – Legnano (MI), Cislago (VA), Gerenzano (VA) – nonché presso la Casa di Reclusione Opera di Milano. (Quotidiano online)

Nove arrestati per violenza sessuale di gruppo nei confronti di una ragazza in provincia di Reggio Calabria, abusata dal branco quando era ancora minorenne. Un blitz, coordinato dalla procura della Repubblica di P… (la Repubblica)

È in corso a Seminara, nel Reggino, ed in alcune città del nord Italia un'operazione della Polizia di Stato, che sta eseguendo nove ordinanze di custodia cautelare a carico di altrettante persone accusate di violenza sessuale di gruppo continuata ed aggravata ai danni di una ragazza che all'epoca dei fatti era minorenne. (L'Unione Sarda.it)

Operazione "Masnada Ter", la polizia di stato esegue 9 misure cautelari - Calabria Reportage

L’operazione “Masnada ter” sviluppata dalla polizia di Stato di Palmi e coordinata dalla procura di Palmi con nove provvedimenti restrittivi, cinque in carcere e quattro ai domiciliari, chiude il cerchio su una vicenda che ha visto protagonisti alcuni giovani e due ragazze minorenni, violentate ripetutamente per anni e minacciate di morte qualora avessero denunciato. (Corriere della Sera)

Le nove persone coinvolte nell’operazione, una delle quali è legata da rapporti di parentela ad un amministratore comunale, hanno un’età compresa tra i 32 ed i 21 anni. (Il Dispaccio)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)