Taylor Swift "fa bene alla salute": "I suoi fan sono sempre meno ossessionati dall'immagine corporea". Lo studio dell'Università del Vermont

Lo studio ha analizzato i 200 principali post su TikTok e Reddit, compresi oltre 8.300 commenti online, riguardanti Taylor Swift, i disturbi alimentari e l’immagine corporea per determinare l’impatto delle rivelazioni della Swift sui suoi fan riguardo al suo passato disturbo alimentare (Il Fatto Quotidiano)

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Taylor Swift fa bene alla salute, perché influenza positivamente il comportamento alimentare dei fan. Lo rivela uno studio scientifico condotto dall’Università del Vermont, UVM, e pubblicato si Social Science & Medic. (Trash Italiano)

E non si parla d'altro. In realtà sono mesi, o forse anni, che la cantante americana ha monopolizzato il discorso pubblico se si parla di musica (e non solo). (WIRED Italia)

Negli ultimi anni, Taylor Swift non ha solo dominato le classifiche musicali mondiali, ma ha anche esercitato un impatto significativo sui suoi fan riguardo alla percezione del corpo e alla salute mentale. (MeteoWeb)

Al concerto di Taylor Swift, tutti stretti nell’illusione di non essere mai cresciuti

È solo un esempio, ce ne sono altri, e tutti servono a rispondere alla domanda che ogni tanto ancora capita di sentire, di solito offerta con tono snob e condiscendente: ma cosa avrà mai di così speciale Taylor Swift? Anche ignorando tutto il resto – i Grammy vinti, i dischi venduti, gli anni sulla scena, l’impatto sulla cultura popolare – la risposta è di guardare al suo pubblico, perché da lì si capiscono tante cose. (Vanity Fair Italia)

Mesi fa ho scoperto right where you left me, brano di Taylor Swift contenuto in Evermore, album del 2020. So che la faccenda non ha alcunché di eccezionale, ma per me è stato un fatto incredibile per tre ragioni: non credevo esistessero canzoni di Taylor Swift che non conoscessi già, leggerne il testo mi ha fatto tornare indietro e studiare la sua discografia e, infine, ho incrociato il pezzo in un periodo per me complesso. (L'Espresso)

MILANO – Ciao alieni, siamo qui, ci vedete? Puntini luminosi che scintillano a intermittenza, glitter digitali - una folla che diventa paillettes umana, grazie ai braccialetti distribuiti all’ingresso, mentre il sole è ancora feroce su Milano. (la Repubblica)