Beccato dall’autovelox a 255 km/h: perché la multa non è valida
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Un automobilista di Novara, multato per aver percorso la A26 a 255 km/h, ha visto annullare la sua sanzione di 845 euro e la sospensione della patente. La prefettura ha dichiarato nullo il verbale perché l’autovelox utilizzato, pur approvato, non era omologato. Grazie a questo dettaglio tecnico, l’automobilista ha evitato le conseguenze della violazione del limite di velocità. Una multa da record annullata per un vizio tecnico Un automobilista di Novara ha vissuto un colpo di fortuna insolito: la sua multa per eccesso di velocità, pari a 845 euro, è stata annullata a causa di un errore tecnico. (Autoappassionati.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Immagine di repertorio A cura di Davide Falcioni (Fanpage.it)
È successo al Tribunale di Asti, al quale aveva fatto appello la Comunità delle colline tra Langhe e Monferrato contro la sentenza emessa dal Giudice di pace. Il tribunale di Asti annulla il verbale per la mancata presentazione della documentazione attestante l'omologazione del dispositivo utilizzato (Studio Cataldi)
Non sapremo mai se l'automobilista, un imprenditore di 58 anni, viaggiasse effettivamente ai 255 km orari, quel giorno di maggio, lungo la A26, all'altezza del comune di Novara a bordo della sua potente Audi RS6. (RaiNews)
Una nuova conferma in merito arriva dal Piemonte dove un automobilista è stato beccato a ben 255 km/km. Raggiungere una velocità massima ben superiore ai limiti previsti non fa scattare in automatico una multa: se l'autovelox non è stato omologato, infatti, la misurazione è nulla e la sanzione si annulla, nonostante la rilevazione effettuata dal sistema di controllo della velocità. (Virgilio)
Così si è risparmiato 845 euro di multa e la sospensione della patente (Open)
E quindi era illegittimo. L’apparecchio utilizzato per rilevare la velocità era sì tra quelli autorizzati, ma non era omologato. (La Stampa)