Usa, 168 grandi finanziatori chiedono a Biden di ritirarsi, l'associazione Leadership Now Project: "Lo faccia per la democrazia e il nostro paese"

Firme. Non si ferma la campagna contro Joe Biden negli Stati Uniti. Nonostante l'attuale presidente continua a rassicurare i suoi elettori, dichiarando di essere nelle condizioni per continuare e terminare la corsa per le presidenziali, all'interno dei democratici i dubbi sono tanti. Prima lo ha fatto la stampa, ora i più grandi manager, attivisti e finanziatori: attraverso una lettera firmata è stato chiesto a Biden di fare un passo indietro per il "bene della democrazia e il rispetto del Paese", l'America. (Il Giornale d'Italia)

Ne parlano anche altre testate

Ha evitato di rispondere, ma il senso del suo giro di parole è stato persino più forte. Atteso a Washington per il summit dell’Alleanza Atlantica il prossimo martedì, Stoltenberg ha ricordato che uno dei motivi del successo della Nato è che nessuno mette il naso nelle questioni di politica interna degli altri. (ilmessaggero.it)

Il presidente degli Stati Uniti, che evidenzia gli obiettivi centrati e i risultati raggiunti nel suo mandato, ribadisce i concetti espressi in un comizio in Wisconsin. "Mi ritirerei se non potessi battere Donald Trump? Dipende, se Dio Onnipotente venisse giù e me lo dicesse, potrei farlo". (Adnkronos)

Il prossimo novembre «batteremo Donald Trump». Lo spiega su X il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, che sul social network afferma: «Faccio fatica ad aspettare. (Corriere della Sera)

Grandi finanziatori chiedono a Joe Biden di ritirarsi, il presidente non ci sta: "Posso ancora battere Trump"

“Notevolmente rallentato”. Negli ultimi mesi, evidenzia il giornale, "i segni fisici dell'invecchiamento” del presidente degli Stati Uniti più anziano della storia “sono diventati più evidenti”. (L'HuffPost)

WASHINGTON – Un gruppo di 168 fra manager, attivisti e finanziatori chiede a Joe Biden di ritirare la sua candidatura alle elezioni presidenziali di novembre. L’appello è stato organizzato dal Leadership Now Project, associazione fondata nel 2018 in risposta ai crescenti timori per le minacce alla democrazia. (la Repubblica)

L’iniziativa arriva dal Leadership Now Project ed è una delle tante conseguenze del dibattito televisivo tra Biden e il tycoon. Sono almeno 168 le realtà che chiedono all’attuale presidente degli Stati Uniti di ritirare la sua candidatura. (Virgilio Notizie)