Richard Gere su Open Arms: "Sono informato dell'assoluzione di Salvini, ma gli esseri umani vengono prima"
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La star di Pretty Woman ha commentato l'esito del processo contro il vicepresidente del Consiglio. Richard Gere è impegnato nella fase promozionale di Oh, Canada, il suo ultimo film da protagonista diretto da Paul Schrader. In occasione del suo passaggio in Italia, Gere non ha fatto sconti ed è intervenuto sul caso Open Arms. In passato, l'attore si era già scontrato pubblicamente con l'allora ministro dell'interno Matteo Salvini, e ora dopo l'assoluzione del segretario della Lega ha fornito il suo punto di vista sulla vicenda. (Movieplayer)
Ne parlano anche altri giornali
Tra i telespettatori di Che tempo che fa, quelli meno propensi alla retorica mielosa di Fabio Fazio e che domenica sera si sono sintonizzati sul Nove solo per vedere se l'ospite d'onore Richard Gere avrebbe picconato Matteo Salvini oppure no, a intervista ancora in corso gira una sola, provocatoria domanda: "Quanto ha preso per venire in studio quello con il 'cuore grande' e la villa enorme?". (Liberoquotidiano.it)
Richard Gere torna a parlare di giustizia sociale, diritti umani e delle sfide globali. Lo fa in un’intervista a La Stampa, condividendo riflessioni su temi che spaziano dai rifugiati alla diffusione delle armi, dalla sanità americana alla politica di Donald Trump. (Il Fatto Quotidiano)
Poi l'aneddoto su Pretty Woman e il primo incontro con Julia Roberts: «Io non ero così sicuro di voler recitare con lei poi lei su un post-it mi ha scritto 'ti prego' e io ho detto al regista di si». «Ci siamo divertiti tantissimo a girare quel film, io e Julia avevamo un accordo incredibile. (ilmessaggero.it)
Il fatto non sussiste - hanno decretato i Non molla la sua crociata 'personale' contro Matteo Salvini. (Secolo d'Italia)
Salvatore Dama 23 dicembre 2024 (Liberoquotidiano.it)
Se non fosse vero, non gli credereste. Invece è tutto vero. (Nicola Porro)