NETANYAHU: “L’ACCORDO SU GAZA È VICINO”

NETANYAHU: “L’ACCORDO SU GAZA È VICINO”
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L'Opinione ESTERI

Benyamin Netanyahu è convinto che l’intesa sia prossima. Secondo il premier israeliano un accordo per la tregua e il rilascio di ostaggi appare “più vicino che mai”, anche se nella Striscia di Gaza si continua a morire. E se la presenza di una delegazione di negoziatori israeliani è confermata a Doha, dove si sta mettendo a punto l’accordo da firmare poi al Cairo. Il premier è apparso a sorpresa sul Monte Hermon, nella fetta di Siria ex terra di nessuno recentemente rioccupata dall’Idf per cautelarsi contro i nuovi padroni di Damasco, mentre il suo ufficio ha smentito le indiscrezioni diffuse dalla Reuters su un suo viaggio al Cairo, che avrebbe significato la svolta. (L'Opinione)

Se ne è parlato anche su altri media

Il capo della Cia, William Burns, s… (L'HuffPost)

ONU: "A Gaza i corpi dei palestinesi vaporizzati come a Nagasaki". Speranze per un cessate il fuoco

Mentre aumentano le speranze per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza l'Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari denuncia che in alcuni attacchi israeliani i corpi dei palestinesi sono stati "vaporizzati", come dopo la bomba atomica a Nagasaki nel 1945. (Fanpage.it)