Aaron David Miller: "Su Gaza c'è un senso di urgenza, ma l'accordo può ancora saltare. La guerra, comunque, non finirà" (di N. Boffa)
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Se ieri, dopo che alcune fonti citate da Reuters hanno annunciato che il premier israeliano Benjamin Netanyahu era in viaggio verso Il Cairo, l’accordo per il cessate il fuoco a Gaza sembrava imminente, oggi l’intesa tra Israele e Hamas appare sempre probabile, ma subordinata alla risoluzione di alcune significative lacune, che permangono. Il capo della Cia, William Burns, s… (L'HuffPost)
La notizia riportata su altre testate
Il premier è apparso a sorpresa sul Monte Hermon, nella fetta di Siria ex terra di nessuno recentemente rioccupata dall’Idf per cautelarsi contro i nuovi padroni di Damasco, mentre il suo ufficio ha smentito le indiscrezioni diffuse dalla Reuters su un suo viaggio al Cairo, che avrebbe significato la svolta. (L'Opinione)
Mentre aumentano le speranze per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza l'Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari denuncia che in alcuni attacchi israeliani i corpi dei palestinesi sono stati "vaporizzati", come dopo la bomba atomica a Nagasaki nel 1945. (Fanpage.it)