L’UniStraPG alla Cop29, in Azerbaigian, per il vertice mondiale sui cambiamenti climatici
Una delegazione dell’Università per Stranieri di Perugia guidata dalla prof.ssa Maura Marchegiani ha partecipato alla 29ª Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP29), a Baku, in Azerbaigian. L’incontro internazionale, che ha riunito i principali leader mondiali per discutere azioni concrete contro il cambiamento climatico, è stata l’occasione per la delegazione dell’Unistrapg, per promuovere un modello integrato tra scienze e discipline umanistiche, con l’obiettivo di analizzare e gestire le sfide globali. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Ne parlano anche altri media
Cop 29 “oltre” Baku ha molta strada da fare per obiettivi più ambiziosi e inclusivi: speranze deluse dopo trattative dure tra “paesi ricchi” e “paesi poveri” su soglie finanziarie degli aiuti e “mercati del carbonio”. (GLI STATI GENERALI)
La COP29, svoltasi a Baku, Azerbaijan, si è conclusa con un importante accordo sulla finanza climatica, segnando un passo avanti nella lotta globale contro i cambiamenti climatici. (Infobuildenergia)
L'uscita degli Stati Uniti dall'Accordo di Parigi farà mancare circa il 10% dei 300 miliardi di dollari all'anno di aiuti per il clima ai paesi in via di sviluppo decisi alla Cop219 di Baku. E' la stima che fa Eleonora Cogo, esperta di finanza climatica del think tank Ecco. (Tiscali Notizie)
ATF Redazione Modifica articolo (Culture)
Il Cop29 è un fallimento perché l’idea stessa di contrastare il cambiamento climatico è un fallimento, Greta Thunberg se ne faccia una ragione e si dia anche una calmata. La giovane pasionaria del global warming ha scritto su X che «le persone al potere stanno ancora una volta per concordare una sentenza di morte per un numero sconfinato di persone le cui vite sono state o saranno rovinate dalla crisi climatica». (Liberoquotidiano.it)
Disinteressati e forse rassegnati. Lavori passati quasi inosservati, penalizzati dal voto americano. (Corriere della Sera)