“Invasione” di brasiliani in un paesino del Comasco: pagavano per ottenere la cittadinanza italiana

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IL GIORNO INTERNO

– Una corsia preferenziale per ottenere la cittadinanza italiana, scavalcando ostacoli e riducendo al massimo i tempi. Peccato che chi voleva cogliere questa opportunità, era destinato a pagare una “stecca” di 3.500 euro. Gli indagati Sono state arrestate l’addetta all'Anagrafe del Comune di Uggiate (ai domiciliari) e una brasiliana residente in Canton Ticino (finita in carcere), considerata l’intermediaria fra la dipendente del municipio e la platea dei promotori dell’istanza, tutti proveniente della nazione sudamericana. (IL GIORNO)

Se ne è parlato anche su altre testate

La questura di Como ha dato esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare. Agli arresti domiciliari è finita l'addetta all'anagrafe del comune di Uggiate, mentre è in carcere un'intermediaria brasiliana domiciliata in Canton Ticino (Espansione TV)

Il lavoro di indagine svolto dalla squadra mobile di Como, che ha collaborato con la polizia locale Terre di Frontiera di Uggiate con Ronago, ha portato alla scoperta di un giro ben strutturato. Cittadinanze a pagamento (il Giornale)

Falso in atto pubblico: arrestata l’ex impiegata all’Anagrafe

Non lavorava da sola, ma insieme a un’amica. Isabella Barelli, dal primo luglio in servizio a Rodero dove ha vinto un concorso, è la dipendente accusata di falso in atto pubblico mentre lavorava in Municipio a Uggiate come responsabile dell’Anagrafe. (Prima Como)