Istat, l'economia sommersa e illegale nel 2022 ammontava a oltre 200 miliardi
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Due anni fa il valore dell’economia non osservata è cresciuto di 17,6 miliardi, segnando un aumento del 9,6% rispetto al 2021 (+8,4% la crescita del Pil corrente). Il sommerso si attesta a poco meno di 182 miliardi di euro, in crescita di 16,3 miliardi rispetto all’anno precedente, mentre le attività illecite sfiorano i 20 miliardi ascolta articolo Nel 2022, l'economia non osservata in Italia ha registrato un aumento significativo di 17,6 miliardi di euro, segnando una crescita del 9,6% rispetto all'anno precedente. (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altre testate
L’incidenza dell’economia non osservata sul Pil si è mantenuta per lo più stabile, portandosi al 10,1%, dal 10,0% del 2021. Nel 2022 il valore dell’economia non osservata si è assestato a quota 201,6 miliardi di euro, segnando una crescita del +9,6% rispetto all’anno precedente (quando era di 184 miliardi). (QuiFinanza)
Il parrucchiere e il ristorante che non fanno lo scontrino, l’estetista e l’idraulico che non fanno la fattura, gli affitti non dichiarati: il «nero» prospera sempre di più. (Corriere della Sera)
«Dati sconfortanti e demoralizzanti, non degni di un Paese civile. L’evasione resta una voragine, un burrone dal quale non si vuole uscire, un problema irrisolto di questo Paese. Il lavoro nero è una battaglia persa, dato che nessuno ha mai voluto ancora combatterla – afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. (business24tv.it)
Ultim'ora news 18 ottobre ore 12 L’economia sommersa (Milano Finanza)
AgenPress – Nel 2022 il valore dell’economia non osservata cresce di 17,6 miliardi, meno di 182 miliardi di euro, in crescita di 16,3 miliardi rispetto all’anno precedente, mentre le attività illegali sfiorano i 20 miliardi. (Agenpress)
In termini assoluti la crescita è stata di 17,6 miliardi. Nel 2022 il valore dell’economia non osservata si è assestato a quota 201,6 miliardi di euro, segnando una crescita del +9,6% rispetto all’anno precedente (quando era di 184 miliardi). (QuiFinanza)