Migranti, Meloni detta la linea: "Difenderemo i confini, si entra solo legalmente"
Il governo Meloni, fin dal suo insediamento ma, ancora prima, dalla campagna elettorale, ha dichiarato che la questione migratoria era un tema primario per le sue politiche. Anche per questo ha ottenuto la maggioranza dei voti degli italiani e per questo, nonostante gli impedimenti, sta lavorando. " Il nostro impegno va avanti. Continueremo a lavorare senza sosta per difendere i nostri confini e per ristabilire un principio fondamentale: in Italia si entra solo legalmente, seguendo le norme e le procedure previste ", si legge in una nota di Giorgia Meloni diffusa da Palazzo Chigi Le dichiarazioni si inseriscono nell'ambito che ha portato all'arresto in Calabria di 13 soggetti facenti parte di un'organizzazione che gestiva il traffico di migranti tra il nord Africa, l'Italia e la Francia. (il Giornale)
Ne parlano anche altri giornali
"Pecore" o "piccioni". Numeri e soldi, non certo persone. (il Giornale)
E’ una priorità assoluta combattere chi sfrutta il legittimo desiderio delle persone di trovare condizioni di vita più favorevoli per ingrassare i propri profitti. (Qui News Valdera)
‘Piccionì o ‘pecorè: così i ‘capì dell’organizzazione criminale disarticolata con l’operazione ‘Levantè della Dda di Catanzaro definivano i migranti, che trattavano con superficialità e disprezzo. (CatanzaroInforma)
Un'organizzazione strutturata secondo cellule sparse tra Medioriente, zona balcanica, Mediterraneo orientale e Italia. Il traffico di migranti verso gli Stati europei, che avveniva attraverso le coste italiane, aveva menti strategiche turche, iraniane, francesi e greche. (Corriere della Sera)
I militari del Nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Crotone e del Servizio Centrale investigazione criminalità organizzata, con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, hanno arrestato 13 persone in esecuzione di un'ordinanza di di custodia cautelare. (Sky Tg24 )
In particolare, a seguito di attività info-investigativa, sono stati avviati, da parte dei militari della Tenenza di Scalea, due controlli nei confronti di un albergo di prima categoria superior e di un’attività commerciale nei comuni di Diamante e Scalea. (Corriere di Lamezia)