Lucia Aleotti: 'Pil non galoppa, pesa perdita competitività Ue'

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QUOTIDIANO NAZIONALE ECONOMIA

"Il ruolo di Confindustria non sarà timido", garantisce la vicepresidente con delega al centro studi, Lucia Aleotti, presentando il rapporto di autunno con le previsioni economiche degli economisti di via dell'Astronomia. Ne emerge, evidenzia, "una grande complessità globale" e "con grande evidenza una perdita di competitività dell'Unione Europea". "In queste difficoltà - sottolinea la vicepresidente di Confindustria - possiamo sicuramente affermare che l'Italia sta tenendo botta, il Pil non galoppa ma cresce". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri media

Le prospettive di crescita economica per l'Italia si fanno più incerte. Confindustria ha infatti rivisto al ribasso le previsioni sul Pil per i prossimi due anni. Secondo il Centro Studi dell'associazione degli industriali, l'economia italiana crescerà dello 0,8% nel 2024 e dello 0,9% nel 2025, valori inferiori rispetto alle stime precedenti e al Documento di programmazione di bilancio del governo che prevede una crescita dell'1% per quest'anno e dell'1,2% per il prossimo. (Sky Tg24 )

Il Centro studi di Confindustria, con il rapporto di autunno sulle previsioni economiche, stima il Pil 2024 in crescita dello 0,8%, un decimo di punto percentuale in meno rispetto alle previsioni di aprile. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L'Europa sta crescendo più lentamente di altre economie dallo scoppio della pandemia, ma anche gli USA e la Cina stanno rallentando dell'ultimo anno, sebbene lo scenario sia quello di un "soft landing", un leggero rallentamento, più che una vera e propria fase di crisi delle due grandi economie. (LA STAMPA Finanza)

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Il Centro Studi, in linea con le stime di Fmi, prevede una crescita moderata trainata da servizi ed export (+0,6% quest'anno, +2% nel ‘25). Gli investimenti si fermano a +0,5% nel ‘24 per poi scendere dell'1,3%, dopo il +8,5% del '23 grazie ai bonus sull'edilizia. (VeneziePost)

Il Centro Studi di Confindustria ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita economica per l’Italia nel 2024 e 2025. Il PIL previsto per il 2024 è ora stimato al +0,8%, con un ribasso di un decimo di punto percentuale, mentre per il 2025 la previsione scende allo 0,9%, due decimi in meno rispetto alle stime precedenti. (tviweb)

Secondo il Rapporto previsionale di autunno del Centro studi di Confindustria (CsC) presentato oggi alla Camera, l’economia italiana è destinata a crescere dello 0,8% quest’anno e dello 0,9% nel 2025. (il Giornale)