Anche a Perugia in piazza con gli esuli iraniani nel nome di Masha Amini GALLERY

TuttOggi ESTERI

Un sabato di mobilitazione per i diritti civili e contro le violenze in Russia e in Iran Giornata di mobilitazione nelle piazze del centro di Perugia, quella di sabato, per sensibilizzare su ciò che sta avvenendo in due aree del mondo segnate dalla violenza e dalla violazione dei diritti civili. Prima il flash mob, organizzato da Radicali e Volt, per sollecitare le istituzioni italiane affinché venga concesso il diritto di asilo a coloro che non rispondono alla chiamata alle armi della Russia di Putin nella guerra contro l’Ucraina. (TuttOggi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Chiedono una cosa semplice, basica e fondamentale: il rispetto dei diritti umani. Lo ha dichiarato Giovanna Melandri, presidente della Fondazione Maxxi a Roma in relazione alla morte di Mahsa Amini, la giovane iraniana arrestata dalla polizia morale a Teheran perché non indossava “correttamente” il velo islamico. (LaPresse)

A Strasburgo, durante la manifestazione in solidarietà della ribellione in Iran dopo l'uccisione della 22enne Mahsa Amini, il discorso di una donna azera ha commosso i manifestanti presenti. Poco dopo tutta la piazza, sotto le note della canzone Baraye diventata in pochi giorni il simbolo della protesta in Iran, ha seguito l'esempio della giovane in un abbraccio collettivo che ha coinvolto gran parte dei manifestanti presenti. (Repubblica TV)

Il breve momento rievocativo è stato celebrato, alla presenza di alcuni Funzionari e collaboratori in servizio in Questura, dei Segretari provinciali delle organizzazioni sindacali e di una ristretta rappresentanza dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato. (Quotidiano di Ragusa)

Dico chiaramente che questi disordini e l'insicurezza sono opera dell'America, del regime sionista usurpatore e dei loro agenti pagati, con l'aiuto di alcuni iraniani traditori all'estero, ha dichiarato nella sua prima reazione ufficiale alla morte della giovane donna, parlando a una cerimonia di laurea per gli ufficiali dell'Accademia militare di Teheran. (L'HuffPost)

Ecco perché la squadra si chiamerà KeyJey Pallamano Ragusa / Albatro Siracusa. La gara d’esordio del primo concentramento stagionale, previsto a Salerno, è in programma alle 20 di venerdì con i padroni di casa del Lanzara. (Quotidiano di Ragusa)

FINALE EMILIA- Siamo alla seconda settimana di proteste in tutto l’Iran – e nel resto del mondo- dopo la morte a Teheran di Mahsa Amini: la ragazza curdo-iraniana di 22 anni picchiata a morte dagli agenti della polizia della morale dopo essere stata arrestata per non aver indossato il velo secondo i precetti islamici. (SulPanaro)