Ddl concorrenza, una parte dei pedaggi autostradali andrà allo Stato

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PNRR Ponte sullo Stretto

Introduzione Dopo lo slittamento dei giorni scorsi, il Cdm ha approvato ieri il ddl che contiene anche il tema delle concessioni autostradali. Il Mit ha spiegato che per la prima volta una parte dei pedaggi non entrerà nelle casse di grandi gruppi di concessionari - anche internazionali - ma allo Stato. Il nuovo modello delle tariffe dal 2025, per concessioni in scadenza, non per quelle in essere. L'obiettivo è realizzare opere pubbliche e tenere sotto controllo le tariffe, spiega il ministro Salvini. (Sky Tg24 )

Su altre testate

Il nuovo modello tariffario. (Quattroruote)

Il Consiglio dei Ministri ha varato il Disegno di Legge Concorrenza 2023 che sarà presentato alle Camere per l’approvazione in legge entro il prossimo dicembre, in ossequio a quanto previsto dal Pnrr. (Primonumero)

Parte zoppa la riforma delle concessioni autostradali tanto cara al ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini. (Il Fatto Quotidiano)

Pedaggi, polizze, bar ed autostrade: così la nuova Concorrenza

La montagna che partorisce il topolino. Vale per l’intera legge sulla concorrenza 2024 del governo Meloni, ma vale a maggior ragione per gli interventi a favore delle startup innovative. (la Repubblica)

Ad annunciare la novità è lo stesso ministero delle Infrastrutture e dei trasporti in una nota sul proprio portale ufficiale. (WIRED Italia)

Via libera del governo al disegno di legge annuale sulla concorrenza, il quarto provvedimento previsto dagli impegni del Pnrr. (Corriere della Sera)