La risposta di Putin ai missili Nato a lungo raggio: “Rivedere la dottrina nucleare”
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Per il quotidiano Kommersant di ieri, Vladimir Putin ha tracciato una nuova «linea rossa». Se la Nato consentirà all’Ucraina di usare i suoi missili a lungo raggio per colpire il territorio russo, «non significherà altro che la sua partecipazione diretta alla guerra in Ucraina», ha detto il presidente russo, il che a suo dire porterà la Russia a «prendere decisioni adeguate». Una velata minaccia … (la Repubblica)
Ne parlano anche altre fonti
Sostegno incrollabile all'Ucraina contro la Russia, fino alla sconfitta di Vladimir Putin nella guerra, ma gli Stati Uniti per ora non modificano la propria linea: i missili Atacms a lungo raggio, forniti a Kiev non potranno essere usati, almeno per ora, per colpire obiettivi in territorio russo. (Adnkronos)
Il messaggio di Vladimir Putin «è molto importante», e «ha senz’altro raggiunto i suoi destinatari», ha detto giovedì il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov a proposito dell’ultimatum del presidente russo sui missili a lungo raggio. (il manifesto)
La decisione sembra definitivamente presa: Stati Uniti e Regno Unito sono pronti ad autorizzare l'Ucraina a utilizzare i missili inglesi Storm Shadow e americani Atacms a lunga gittata per colpire in profondità la Russia (Tempi.it)