Starmer al cospetto di Biden per l’ok sugli Storm Shadow

Starmer al cospetto di Biden per l’ok sugli Storm Shadow
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il manifesto ESTERI

Il messaggio di Vladimir Putin «è molto importante», e «ha senz’altro raggiunto i suoi destinatari», ha detto giovedì il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov a proposito dell’ultimatum del presidente russo sui missili a lungo raggio. Se all’Ucraina verranno rimosse le restrizioni territoriali, e potrà impiegare gli agognati Storm Shadow inglesi per colpire sul suolo russo, «cambierebbe la natura stessa del conflitto», aveva affermato Putin, e i paesi Nato «si ritroverebbero in guerra con la Russia». (il manifesto)

Ne parlano anche altre testate

Il dossier è sul tavolo da settimane e negli ultimi giorni si erano accelerate le dichiarazioni di apertura di Joe Biden e Keir Starmer , ricevuto per la prima volta alla Casa Bianca : Stati Uniti e Gran Bretagna intendono autorizzare Kiev a usare i missili occidentali a lungo raggio per colpire in profondità il territorio russo, in particolare le basi aeree da dove partono i jet di Mosca per colpire l’ Ucraina . (Gazzetta del Sud)

Una via per accelerare la soluzione pacifica o una mossa che potrebbe accelerare un’escalation? Ne abbiamo parlato con Alessandro Politi, direttore della Nato Defense College Foundation, che si dice dubbioso sull’effettiva efficacia di un simile passo (Sky Tg24 )

Se l'Ucraina potrà colpire la Russia con le armi e i missili forniti dai suoi alleati occidentali della Nato, cosa che Kiev chiede con sempre maggior insistenza, questo significherà che la Nato è coinvolta direttamente nel conflitto militare e Mosca prenderà "decisioni appropriate". (ilmessaggero.it)

Putin minaccia la Nato per la guerra tra Russia e Ucraina, cosa succede se Kiev usa missili a lungo raggio

«Non aspettatevi grandi annunci per oggi», ha detto il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale John Kirby in un briefing con i giornalisti venerdì 13 settembre. «La nostra posizione sulla fornitura all’Ucraina di capacità a lungo raggio da usare dentro la Russia non è cambiata». (Corriere della Sera)

Il sì a Kiev, sulla possibilità di usare missili Nato a lunga gittata per colpire il territorio russo, rimane nell’aria, ma ufficialmente non è stato ancora pronunciato, nemmeno nell’atteso incontro di ieri, alla Casa Bianca, fra il presidente americano Joe Biden e il premier britannico Keir Starmer. (Corriere della Sera)

Le minacce di Putin all’occidente Durante un’intervista ripresa dal canale Telegram del Cremlino, il presidente russo Vladimir Putin ha minacciato i Paesi Nato in caso dessero l’autorizzazione all’Ucraina di utilizzare le armi fornitele su tutto il territorio russo. (Virgilio Notizie)