Guerra Russia-Ucraina, Putin: “La Nato è in guerra con noi”. Nyt: “Biden vicino all’ok a Kiev per i missili a lungo raggio”

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La Stampa ESTERI

Improvvisa fiammata nelle tensioni diplomatiche tra l'Italia e la Russia dopo che Mosca ha dichiarato «persone ricercate» l'inviata della Rai Stefania Battistini e l'operatore Simone Traini, accusati di essere entrati illegalmente nel Paese il mese scorso al seguito delle truppe ucraine penetrate nella regione di Kursk. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha detto di aver fatto convocare alla Farnesina l'ambasciatore russo in Italia per manifestare «sorpresa» per questa che ha definito una «singolare decisione». (La Stampa)

Su altre testate

Per quanto riguarda il conflitto in Medio Oriente, Biden e Starmer hanno ricordato il loro “impegno incrollabile alla sicurezza di Israele, l’urgente bisogno di un accordo per il cessate il fuoco, che liberi gli ostaggi e consenta maggiori aiuti a Gaza”. (RSI.ch Informazione)

Sarebbero in linea di massima favorevoli ad un via libera limitato all’uso da parte di Kiev dei missili a medio raggio occidentali contro obiettivi militari russi. Secondo il New York Times il via libera riguarderebbe al momento armi non americane, quindi non i missili Atacms – o almeno non subito – ma solo i missili britannici Storm Shadow, per i quali il premier laburista ha cercato l’approvazione di Washington. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Starmer ha descritto i suoi colloqui con Biden come “lunghi e produttivi”, ma non ha voluto precisare quali siano le decisioni prese dai due in merito al potenziale uso di armi occidentali da parte dell'Ucraina contro obiettivi russi. (Adnkronos)

Le scommesse al buio sulla guerra in Ucraina

La questione, a lungo dibattuta nell'amministrazione, è stata al centro dell'incontro di ieri alla Casa Bianca tra il presidente americano e il nuovo premier britannico Keir Starmer, e per le fonti Biden è «sul punto» di dare all'Ucraina il via libera. (il Giornale)

Se all’Ucraina verranno rimosse le restrizioni territoriali, e potrà impiegare gli agognati Storm Shadow inglesi per colpire sul suolo russo, «cambierebbe la natura stessa del conflitto», aveva affermato Putin, e i paesi Nato «si ritroverebbero in guerra con la Russia». (il manifesto)

La decisione sembra definitivamente presa: Stati Uniti e Regno Unito sono pronti ad autorizzare l'Ucraina a utilizzare i missili inglesi Storm Shadow e americani Atacms a lunga gittata per colpire in profondità la Russia (Tempi.it)