Roghi in strada e petardi contro la Polizia. La rabbia del Corvetto: “Verità per Ramy”
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Ancora tensioni. Cassonetti ribaltati e bruciati, estintori aperti per la strada, petardi e fumogeni lanciati contro la polizia. Non si ferma la protesta al Corvetto degli amici e conoscenti di Ramy Elgaml, il diciannovenne egiziano morto nelle notte tra sabato e domenica cadendo dal motorino guidato da un amico, inseguiti dai carabinieri dopo che i due non si erano fermati a un posto di blocco i… (La Repubblica)
La notizia riportata su altri media
Il 30enne si trova in ospedale per le ferite riportate, piantonato dagli agenti di polizia. (MilanoToday.it)
Poi i calci al conducente, quando è già a terra, con la donna che grida disperata. L'irruzione nell'abitacolo del suv pirata e i colpi di bastone contro la passeggera. (IL GIORNO)
Sono i frame finali di un inseguimento partito otto chilometri (e venti minuti) prima in via Farini angolo Pasubio, dove lo scooter ha saltato l’alt di una pattuglia di carabinieri: in sella c’è pure il diciannovenne Ramy Elgaml, a sua volta già noto alle forze dell’ordine. (IL GIORNO)
Il 19enne egiziano è morto sabato notte schiantandosi con lo scooter alla fine di un lungo inseguimento per le vie di Milano: alla guida dello scooter un 22enne tunisino, anch’egli pregiudicato, mentre venivano inseguiti dai carabinieri. (Secolo d'Italia)
Intorno all’una di notte di lunedì 25 novembre un gruppo di amici della vittima ha dato vita a una manifestazione improvvisata di protesta tra via dei Cinquecento e via dei Panigarola. (Corriere Milano)
La polvere ha annebbiato per una decina di minuti la strada, dove sono state lanciate anche delle bottiglie. Non si fermano i momenti di tensione in zona Corvetto a Milano, per la morte di Ramy Elgaml. (MilanoToday.it)