Palermo, la situazione in aeroporto per il ‘down’: ecco i voli cancellati

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Cosa succede nello scalo. I consigli Gesap PALERMO – Tre voli cancellati e ritardi contenuti a causa del down informatico a livello mondiale che sta causando problemi ad alcune compagnie aeree. E’ questa la situazione all’aeroporto internazionale ‘Falcone Borsellino’ di Palermo. Nessun problema, invece, per i sistemi informatici della società di gestione dello scalo aereo palermitano, Gesap. Al momento, le società di handling stanno effettuando il check-in con diversa procedura. (Livesicilia.it)

Ne parlano anche altri media

Netflix (Teleborsa) (Borsa Italiana)

Marco Ramilli, group chief innovation officer di Tinexta, società quotata a Piazza Affari che si occupa di trasformazione digitale, che cosa è successo? TORINO – Banche, indici di Borsa, soprattutto aeroporti e compagnie aeree: buona parte del mondo si è svegliata con i Pc bloccati da una schermata blu d’errore e guasti informatici diffusi. (la Repubblica)

Anche in Italia si stanno avvertendo criticità e l'Agenzia continua a fornire il suo supporto agli operatori coinvolti. Guasti tecnici su larga scala sono stati segnalati in tutto il mondo in quello che sembra essere un malfunzionamento globale dei sistemi informatici. (San Marino Rtv)

La “schermata blu della morte” che ha bloccato i computer in tutto il mondo: ecco cosa è successo. “Più pesante del Millennium Bug”

Le compagnie aeree statunitensi hanno imposto uno stop globale per tutti i voli da loro operati. Anche le Borse di Londra e di Milano hanno avuto problemi tecnici che hanno causato ritardi nella pubblicazione degli indici. (L'Eco di Bergamo)

Sarebbero oltre 1.300 i voli cancellati. Nel nostro Paese, disagi da Bologna alla Puglia, passando per Fiumicino. Introduzione (Sky Tg24 )

“Potrebbe volerci un po' di tempo per alcuni sistemi che non si ripristinano in modo automatico", ha detto George Kurtz, amministratore delegato di Crowdstrike, alla NBC, dopo aver confermato di “sapere qual è il problema” e precisato che “lo abbiamo risolto”, escludendo categoricamente l'ipotesi di attacco informatico. (L'HuffPost)