Le truffe WhatsApp non saranno più un problema, forse

Le truffe WhatsApp non saranno più un problema, forse
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Buone notizie da parte del team Meta, i messaggi truffa su WhatsApp hanno i giorni contati. Negli ultimi anni sono stati tanti i cybercriminali che si sono cimentati con sistemi anche molto originali a estorcere denaro dagli utenti. Quella del codice a sei cifre rimane senza dubbio la più famosa di tutti, ma è molto nota anche quella di chi si finge un parente in cerca di aiuto, sopratutto figli. Negli ultimi mesi invece si è fatta molto avanti la truffa di coloro che organizzano chat di gruppo fingendo di offrire lavoro da casa. (InvestireOggi.it)

La notizia riportata su altre testate

Sull'app di messaggistica più utilizzata al mondo è in arrivo lo username: ogni utente potrà scegliere il proprio nome, che potrà essere dato ad altre persone per poter iniziare a chattare. Non è ancora visibile nemmeno per i tester, ma è sicuramente in arrivo. (Corriere della Sera)

Quando si parla di tecnologia è sempre doveroso fare attenzione, anche laddove sembri ridondante, non lo è mai. Questo perché di fatto oggi con gli smartphone si fa di tutto, dall’invio di foto personali a documentazioni sensibili, all’accesso a dati bancari e di pagamento. (Abruzzo Cityrumors)

Non è chiaro quando queste funzioni verranno implementate nell'app ufficiale. Nella versione 2.24.18.2 di WhatsApp viene presentata una nuova funzione per gli utenti: potranno scegliere un nome utente e contattare altre persone senza avere il loro numero di telefono. (Fanpage.it)

WhatsApp, grande novità: addio ai messaggi truffa

Username e PIN: le nuove chiavi d’accesso La chiave di questa nuova funzionalità sarà l’introduzione degli username, nomi utente univoci che potrete scegliere per identificarvi sulla piattaforma. (Tech Princess)

Ci sono un paio di novità interessanti in arrivo su WhatsApp, collegate una all’altra e fatte sia per poter contattare o farsi contattare da sconosciuti (inteso come persone di cui non si conosce il numero di telefono) sia viceversa per proteggersi dai messaggi da parte di sconosciuti. (la Repubblica)

Dalla truffa “Ciao mamma” alle truffe romantiche di vario tipo, da quella del codice a sei cifre l’intramontabile truffa del riccone nigeriano, WhatsApp è ormai da anni uno strumento usatissimo dai criminali per provare ad estorcere denaro alle proprie vittime. (Libero Tecnologia)