Vaccini, azzardo leghista. "Via l'obbligo ai minori"

Due emendamenti presentati da Claudio Borghi, senatore leghista, hanno animato il pomeriggio politico di un sabato estivo. Del resto, l'argomento in discussione è la vaccinazione obbligatoria per i minori. Un tema considerato più che «divisivo», con la questione dell'esclusione dalla scuola dei bambini non vaccinati sullo sfondo. Il parlamentare del Carroccio ne è certo: la legge Lorenzin va cancellata di netto. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Togliere, eliminare l’obbligo vaccinale è qualcosa di allucinante che non si può capire, né sapere perché chi lo vuole fare non sa nulla di medicina, ma è solo alla ricerca di voti di una parte politica vicina ai no-vax, ma che non si rende conto di quello che si sta facendo. (Cityrumors Abruzzo)

Vergognoso». Lo sostiene Pier luigi Lopalco, docente di Igiene all’Università di Pisa e consigliere regionale pugliese del Pd. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Verso l’inammissibilità l’emendamento sui vaccini della Lega proposto da Claudio Borghi L’emendamento verrà dichiarato inammissibile per estraneità di materia quando martedì mattina si riunirà la commissione Affari sociali del Senato, che sta esaminando il decreto. (Virgilio Notizie)

Matteo Bassetti contro la Lega: “A fine estate rischiamo 5mila ricoveri per morbillo: cancellare l’obbligo di vaccini pediatrici è ignorante”

Una proposta che ha movimentato un altrimenti quieto sabato per la politica. L‘ultima fuga in avanti leghista è un blitz no vax. (l'Immediato)

ANSA (Avvenire)

"Cancellare l’obbligo dei vaccini pediatrici è ignorante dei dati e delle evidenze scientifiche, è un’invasione di campo di una certa politica populista che si occupa più di cercare voti No Vax che di salute pubblica»: l’infettivologo, clinico e primario al Policlinico San Martino di Genova e professore universitario, Matteo Bassetti, attacca alzo zero l’emendamento presentato dal senatore leghis… (La Repubblica)