New Orleans, tra le vittime il figliastro della tata di William e Harry. Il principe: “Scioccato”

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Il tragico attentato di Capodanno a New Orleans coinvolge - e sconvolge - anche la Royal Family. Perché Edward Pettifer, 31 anni, unica vittima britannica della mattanza di un ex militare texano che ha complessivamente ucciso 14 persone, è il figliastro di una delle tate più celebri di William e Harry: Alexandra Pettifer, cognome da nubile Legge-Bourke, e ribattezza dai tabloid “Tiggy" a… (la Repubblica)

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L'Fbi e il dipartimento per la sicurezza interna americana hanno chiesto alle forze dell'ordine di tutti gli Stati Uniti di attuare misure di massima allerta per il rischio di nuovi attentati sul modello di New Orleans (Tiscali Notizie)

L'avviso del Federal bureau of investigation e dal dipartimento per la sicurezza Interna ha raggiunto 18 mila agenti in (Secolo d'Italia)

'Britannico morto a New Orleans... La sua matrigna Alexandra Pettifer, precedentemente nota come Tiggy Legge-Bourke, si è presa cura del principe William e del principe Harry negli anni '90. (Tiscali Notizie)

Football, musica, posti di blocco e selfie: New Orleans cerca la normalità dopo l’attentato

L’ALA. L’attentatore di New Orleans rischiava di colpire anche L’Aquila e una delle sue figlie più note. La cantante Simona Molinari stava infatti trascorrendo il Capodanno in Louisiana insieme ad alcuni familiari, nella stessa città considerata tra le capitali della musica mondiale. (Il Centro)

Jack Bench è una delle tante persone che hanno un parente nell'attacco terroristico a New Orleans la notte di Capodanno. Suo fratello Tiger era assieme al suo migliore amico quando Shamsud-Din Jabbar, che secondo le autorità si sarebbe ispirato al gruppo militante dello Stato Islamico, ha travolto e ucciso 14 persone lungo Bourbon Street, ferendone anche più di 30. (Il Sole 24 ORE)

L’America è il Paese al mondo che più di tutti volta velocemente pagina davanti alla violenza. Anche se ogni angolo della città, due giorni dopo l’attentato in cui sono morte quattordici persone e ferite trenta, c’è qualcosa che ricorda come il clima sia cambiato. (la Repubblica)