Caos Roma, lite furibonda tra Juric e Mancini
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Nella serata di Firenze, durante l'intervallo della partita che vedeva la Roma soccombere per 3-1 contro la Fiorentina, si è verificato un episodio di tensione estrema all'interno dello spogliatoio giallorosso. Ivan Juric, allenatore della squadra capitolina, ha avuto un acceso confronto con Gianluca Mancini, difensore di spicco e figura influente nello spogliatoio. Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, Juric avrebbe rimproverato Mancini per il suo comportamento, scatenando una reazione altrettanto veemente da parte del giocatore. La situazione è degenerata al punto che è stato necessario l'intervento di altre persone presenti per separare i due prima che la lite potesse sfociare in un contatto fisico.
La tensione non si è placata nemmeno al termine della partita, conclusasi con una pesante sconfitta per 5-1 a favore della Fiorentina. Negli spogliatoi, il direttore sportivo della Roma, accompagnato dall'interprete del club, ha cercato di parlare alla squadra, ma anche in questa occasione gli animi si sono surriscaldati. Lorenzo Pellegrini e Ghisolfi sono stati protagonisti di un altro scontro verbale, segno di un clima di nervosismo e frustrazione che pervade l'ambiente romanista.
La Gazzetta dello Sport ha confermato che non vi è stato alcun contatto fisico tra Juric e Mancini, ma le parole forti e i toni accesi hanno reso evidente la gravità della situazione. Il Franchi, stadio notoriamente ostile per Mancini, ha visto il difensore rimanere negli spogliatoi, dichiarando di aver fatto lo stesso anche l'anno precedente. Questo episodio mette in luce le profonde divisioni all'interno della squadra, con giocatori, allenatore e dirigenza che sembrano vivere in mondi separati, incapaci di trovare un punto di incontro per risollevare le sorti di una stagione finora deludente.
La Roma, attualmente undicesima in campionato, si trova in una crisi profonda, con tensioni interne che rischiano di compromettere ulteriormente il rendimento della squadra. La lite tra Juric e Mancini, così come lo scontro tra Pellegrini e Ghisolfi, sono solo gli ultimi episodi di una serie di conflitti che stanno minando la stabilità del club.