“Perché non mi sorridi più”, l’ossessione di Stefano che ha ucciso Sara

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Oggi l'interrogatorio dello studente fermato per il femminicidio L’interrogatorio di garanzia è fissato per oggi. Stefano Argentino si presenterà davanti al giudice per le indagini preliminari. Chissà se accetterà di rispondere, di difendersi, di dire la sua di fronte all’evidenza delle immagini. Ha pedinato Sara Campanella all’uscita dal Policlinico di Messina, dove seguivano le stesse lezioni universitarie, e l’ha accoltellata in viale Gazzi (LiveSicilia)

La notizia riportata su altri giornali

Parlando a Salerno, Carlo Nordio ha affrontato il tema della violenza di genere, sottolineando i limiti dell'intervento penale nel contrastare il fenomeno: “È illusorio che l'intervento penale, che già esiste e deve essere mantenuto per affermare l'autorità dello Stato, possa risolvere la situazione”. (Il Giornale d'Italia)

Prima di tutto, da sorella di una vittima, esprime la sua profonda vicinanza alle famiglie e agli amici di entrambe le studentesse uccise per mano di coetanei, poi su Instagram dà voce alla sua rabbia: "Vedo ancora troppo poche narrazioni accettabili riguardo ai femminicidi. (RaiNews)

Lo striscione di Cambiare Rotta e Donne De Borgata Nel pomeriggio, sulle scalinate all'esterno della facoltà di Scienze Politiche della Sapienza, Cambiare Rotta e Donne De Borgata hanno affisso uno striscione di protesta. (la Repubblica)

Si è certo reso conto della gravità dei fatti, è estremamente prostrato". Ha risposto a qualche domanda, ma non ha spiegato cosa lo ha spinto ad aggredire la ragazza. (Tiscali Notizie)

A dirlo l’avvocato Raffaele Leone, al termine dell’interrogatorio di Stefano Argentino, in carcere a Messina per il femminicidio di Sara Campanella, la studentessa di Misilmeri uccisa lunedi’ sul viale Gazzi a Messina. (GrandangoloAgrigento)

Il sorriso fiero, gli abiti da cerimonia e quel mare, ancora una volta, a fare da sfondo. Femminicidio di Messina, Stefano Argentino interrogato (Virgilio)