Musolino, segretario di Magistratura Democratica: “Il decreto Paesi Sicuri ignora il diritto Ue, inevitabile la decisione dei giudici di Bologna”
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Stefano Musolino, procuratore aggiunto a Reggio Calabria e segretario di Magistratura democratica, come valuta la decisione del Tribunale di Bologna?«Era una decisione prevedibile perché il decreto legge non ha risolto il problema. Il governo ha ignorato che la norma europea prevale su quella nazionale, come stabilito dai trattati internazionali firmati anche dall’Italia, ed era quindi immaginabi… (La Stampa)
La notizia riportata su altre testate
Il giudice, chiamato a pronunciarsi sul caso di un cittadino bengalese richiedente asilo, ha deciso di sospendere il procedimento e di rivolgersi alla Corte di Giustizia Europea per chiarire se la normativa italiana sui “paesi sicuri” sia conforme ai principi comunitari. (Nicola Porro)
Ma fuori dalle aule di giustizia Gattuso è conosciuto soprattutto per essersi speso in favore dei diritti della comunità Lgbtqia+ e di quelli dei figli delle coppie omogenitoriali. Così nei corridoi del Tribunale di Bologna avvocati e colleghi parlano di Marco Gattuso, presidente del collegio che ha disposto il rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia Ue del decreto Paesi sicuri. (corrieredibologna.corriere.it)
Cari giudici della Corte di Giustizia, l'Italia non è un Paese sicuro! Emettetela questa sentenza, ne va della vita e della dignità di centinaia di migliaia di disperati che veramente meritano qualcosa di meglio (il Giornale)
Consumare meno e meglio: quali sono i principi dell'underconsumption core e perché l'anticonsumismo è virale su TikTok. Non sorprende, quindi, l’ascesa dell’underconsumption core, che combatte la cultura del consumismo celebrando il valore del riutilizzo e del prolungamento della vita degli oggetti che usiamo ogni giorno. (Roba da Donne)
Il Tribunale di Bologna ha rinviato alla Corte di Giustizia Europea il decreto del governo sui Paesi sicuri, per chiedere quale sia il parametro su cui individuare i cosiddetti Paesi sicuri e se in caso di contrasto fra le normative prevalga quella comunitaria. (Italia Oggi)
O meglio, la questione su chi debba essere a stabilire quali siano i Paesi sicuri o meno per il rimpatrio delle persone migranti si è di nuovo aperta, sollevata dal Tribunale di Bologna che ha rinviato alla Corte di Giustizia europea il decreto con cui l'esecutivo, qualche giorno fa, ha dato forza di legge alla sua lista. (ilmattino.it)