Solidarietà Digitale: Retromarcia di Amazon, niente più Prime Video gratis

12/03/2020 ECONOMIA

Solo poche ore fa vi presentavamo le iniziative di Solidarietà Digitale avviate dalle principali aziende per venire incontro ai residenti della Zona Rossa (ne abbiamo parlato in questa news).

Ma dopo le nuove direttive del Consiglio dei Ministri in vigore dalla mezzanotte di ieri, alcune di queste iniziative sono cambiate.

Amazon ha deciso di fare marcia indietro rimuovendo la possibilità di usufruire di Prime Video gratuitamente. (Gametimers)

Ne parlano anche altri giornali

Vista quindi l’estensione geografica della cosiddetta zona rossa, è possibile che Amazon abbia deciso di ritirare il proprio servizio gratuito di Prime Video. Va comunque ricordato che Amazon Prime consentiva già una prova gratuita di 30 giorni per tutti i nuovi utenti. (LaScimmiaPensa.com)

Il nuovo servizio Amazon Business Prime garantisce di ricevere i prodotti acquistati entro un giorno o nella stessa giornata. Business Prime consente inoltre ai clienti di stabilire politiche per migliorare la conformità degli acquisti e ottimizzare la gestione del budget con Guided Buying”. (La Legge per Tutti)

In merito al codice errore 9068 su Amazon Prima è stato raccolto anche un riscontro diretto della divisione italiana Amazon. Il servizio Amazon Prime dovrebbe aver subito un recente aggiornamento nella sua versione per smart TV. (OptiMagazine)

Problemi di accesso. Molti sui social si sono chiesti se — proprio alla luce degli sviluppi di queste ultime ore — gli abbonamenti gratuiti ad Amazon Prime Video sarebbero stati messi a disposizione di tutti gli italiani, ma la risposta non ha tardato ad arrivare. (Tech Fanpage)

UPDATE: Prime Video non è più disponibile. (Telefonino.net)

«Con Business Prime ci impegniamo a offrire ai nostri clienti la possibilità di ottenere il massimo dalla scelta e dall’esperienza di acquisto di Amazon Business» ha dichiarato Gerardo Di Filippo, Head of Amazon Business IT. (Tom's Hardware Italia)