I modelli IA “giganti” hanno già esaurito il loro potenziale? Verso una nuova era degli LLM
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Sembra che OpenAI, Google e Anthropic stiano faticando nello sfornare nuovi LLM caratterizzati da potenze e grandezze significative. I nodi da sciogliere sono architettura, disponibilità di dati e costi proibitivi (DDay.it)
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Il Prof. Giovanni Acampora, Professore Ordinario di Informatica dell’Università di Napoli Federico II, ed esperto di intelligenza artificiale e calcolo quantistico è intervenuto su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Chiariello”. (Terzo Tempo Napoli)
La risposta di Altman, rintracciabile al minuto 46:12 della loro conversazione pubblicata su YouTube, ha chiuso il dialogo con un sussulto. “Che cosa ti emoziona di più se pensi al 2025?” (la Repubblica)
Il nuovo modello linguistico di OpenAI, Orion, prometteva di essere un'evoluzione rivoluzionaria rispetto a GPT-4, ma nuovi report indicano miglioramenti marginali, sollevando dubbi sul futuro dell'IA. (Multiplayer.it)
Fino a poco tempo fa i ricercatori erano dell’idea che ci sarebbe voluto un decennio o più prima che l’IA raggiungesse questo stadio evolutivo, ma ora Sam Altman, CEO di OpenAI, afferma che questo sta per accadere. (TuttoTech.net)
Ne ha parlato l’ad di OpenAI in un’intervista, identificando il 2025 come l’anno dell’AGI. (DDay.it)
Mentre Sam Altman continua a ripetere che è emozionato all’idea di lavorare all’AGI, e che si arriverà a una forma di “superintelligenza” in “poche migliaia di giorni” - aggiungendo di essere “fiducioso” anche nel caso ci volesse più tempo - l’azienda di cui è amministratore delegato, OpenAI, fatica a tagliare un nuovo traguardo tecnologico. (la Repubblica)