Disegno di legge Sicurezza, il Consiglio d’Europa a La Russa: modificatelo
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Sulla scrivania del presidente del Senato, Ignazio La Russa, è arrivata una lettera. Mittente: il commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa. "Chiedo rispettosamente ai membri del Senato di astenersi dall'adottare il disegno di legge, a meno che non venga modificato in modo sostanziale per garantire che sia conforme agli standard del Consiglio d'Europa in materia di diritti umani", scrive Michael O'Flaherty nella missiva inviata il 16 dicembre scorso al presidente del Senato in merito al rispetto del ddl Sicurezza degli standard dei diritti umani previsti dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo. (Italia Oggi)
Su altre testate
La lettera del Commissario per i diritti umani O'Flaherty al presidente del Senato (LAPRESSE)
Si legge infatti sul Dossier del Servizio Studi del Senato, che spiega il disegno di legge, qualcosa che fa accapponare la pelle e che soprattutto richiama i momenti più cupi attraversati da questo Paese tra gli anni 60 e 90 del 900 (dagli albori dei tentati golpe anni 60, alla strategia della tensione passando per il sequestro e l’omicidio Moro fino ad arrivare alle stragi di cosiddetta sola mafia del 92 e 93). (Il Fatto Quotidiano)
"Ho dato indicazione agli uffici del Senato di respingere l'inaccettabile pretesa di Michael's O'Flaherty, commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa, di trasmettere a tutti i senatori la sua richiesta di non votare il disegno legge sicurezza, che per altro è ancora in fase di esame davanti alle commissioni competenti. (Gazzetta di Parma)
scuola, ha avuto un'esperienza all'estero ed oggi è un dirigente consiglio federale. (Tuttosport)
Diversi articoli del Ddl sicurezza, attualmente in discussione al Senato, “restringono il diritto a manifestare e esprimersi pacificamente, e i senatori dovrebbero astenersi dall’adottarlo, a meno che non venga modificato in modo sostanziale per garantire che sia conforme agli standard del Consiglio d’Europa in materia di diritti umani”. (NT+ Diritto)
Diversi articoli del ddl sicurezza, attualmente in discussione al Senato, "restringono il diritto a manifestare e esprimersi pacificamente, e i senatori dovrebbero astenersi dall'adottarlo, a meno che non venga modificato in modo sostanziale per garantire che sia conforme agli standard del Consiglio d'Europa in materia di diritti umani". (Tuttosport)