Alluvione, il governo tace su 1,8 miliardi di risorse Ue

“I bajoc i’ fa andè l’acqua d’in sô”: i soldi fanno persino andare l’acqua verso l’alto, dice un proverbio romagnolo. La terza alluvione in Romagna in un anno e mezzo ha trascinato con sé un diluvio di polemiche tra governo e Regione Emilia Romagna sulle responsabilità dei ritardi e sull’impiego dei fondi. Nel giorno in … (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre testate

Il ministro Ciriani a La Stampa: "La Regione faccia mea culpa su come ha usato i fondi" (LAPRESSE)

Qui gli abitanti hanno dimostrato concretamente la propria gratitudine agli operatori trentini che li hanno sostenuti in un momento tanto delicato, invitandoli a mangiare nelle loro case. Raddoppia il contingente della Protezione civile del Trentino nell'Emilia Romagna ferita dall'alluvione. (l'Adige)

La fase più difficile dell’ondata di maltempo che ha investito Emilia Romagna e Marche sembra superata. Fortunatamente, almeno sul piano delle vittime, non si è rivissuto l’incubo della tragedia dell’anno scorso, ed anche le persone che in un primo momento sembravano disperse, nel Comune di Bagnacavallo, sono state successivamente rintracciate dalla Prefettura di Ravenna. (LAPRESSE)

Il Consiglio dei ministri oggi, 21 settembre, ha stanziato 24 milioni di euro e dichiarato lo stato di emergenza per sette province su 9 dell’Emilia-Romagna e per la fascia costiera della regione Marche. (Open)

Il governo Meloni ha deliberato lo stato di emergenza per Emilia-Romagna e Marche: alla prima Regione andranno 20 milioni di euro, all'altra 4 milioni, per fare fronte ai primi interventi necessari nelle zone colpite dalle alluvioni degli ultimi giorni, che hanno causato allagamenti e. (Fanpage.it)

Alluvione, a Bagnacavallo la solidarietà della Protezione civile trentina a chi ha perso tutto Ruspe, pale e sorrisi di conforto. Il presidente Fugatti: “Il Trentino è orgoglioso di voi” (Ufficio Stampa)