La Russa a La Stampa: mai detto che cronista doveva qualificarsi. Calenda: unfit

Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, scrive una lettera al direttore della Stampa sul caso del cronista malmenato a Torino precisando che “mai ho detto o pensato che Joly ‘DOVEVA’ qualificarsi” come giornalista, come riportato in un titolo del quotidiano in cui “le mie parole testuali e il mio pensiero sono state totalmente travisate da questo virgolettato”, scrive La Russa, ribadendo di avere “condannato ripetutamente senza se e senza ma, la violenza esercitata sul giornalista”. (Primaonline)

Ne parlano anche altre testate

CHIVASSO. È quanto emergerebbe dalle indagini coordinate dal pm Paolo Scafi. (La Sentinella del Canavese)

Dopo giorni di infuocate polemiche il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha scritto una lettera a La Stampa per provare a spegnere l'incendio causato da un passaggio del suo intervento durante la cerimonia del Ventaglio a Palazzo Madama, in cui, parlando dell'aggressione al cronista Andrea Joly ad opera di quattro neofascisti di Casa Pound aveva detto: "Ho una posizione di assoluta e totale condanna, ma ci vuole un modo più attento di fare le incursioni legittime da parte dei giornalisti. (Today.it)

Oggi le autorità hanno identificato il quinto presunto aggressore, ma la sinistra ha colto l’occasione per strumentalizzare la vicenda per gettare fango sul governo presieduto da Giorgia Meloni. In seguito all’aggressione subita dal giornalista de La Stampa Andrea Joly a Torino è tornato di moda il dibattito sullo scioglimento di Casapound. (il Giornale)

Autonomia e Lazio, FI rilancia. E su CasaPound avviso di Tajani: «Nessun problema a scioglierla»

È con queste parole che il movimento neo-fascista CasaPound risponde alle parole del vicepremier e leader di Forza Italia Antonio Tajani che ieri, parlando col Fatto e con altri due quotidiani, ha aperto alla possibilità di sciogliere il movimento dopo il pestaggio del giornalista della Stampa Andrea Joly: “Se ci fossero gli estremi, io sarei d’accordo” ha detto Tajani. (Il Fatto Quotidiano)

Si torna a parlare di Ignazio La Russa, delle sue affermazioni relative ad Andrea Joly, il giornalista de La Stampa aggredito da un gruppo di militanti di CasaPound. (Liberoquotidiano.it)

E una dichiarazione del segretario Antonio Tajani sul caso Casapound a Torino che sa di controcanto alle frasi di Ignazio La Russa: «Se ci fossero gli estremi per sciogliere il movimento, non avrei problemi. (ilmessaggero.it)