"In bagno mi chiedono se...": lo sfogo di Lin Yu-ting, atleta iperandrogina alle Olimpiadi

In bagno mi chiedono se...: lo sfogo di Lin Yu-ting, atleta iperandrogina alle Olimpiadi
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Tuttosport SPORT

Le polemiche riguardanti i tornei femminili di boxe alle Olimpiadi di Parigi 2024 continuano a catalizzare l'attenzione e animare il dibattito pubblico, con accuse e tensioni che stanno scuotendo il mondo sportivo. Le principali critiche mosse riguardano la presenza di atlete come la taiwanese Lin Yu-ting e l'algerina Imane Khelif , iperandrogine e sospettate di non essere delle donne, a causa dei risultati di alcuni test. (Tuttosport)

Ne parlano anche altre testate

La boxe femminile non ha mai avuto così tanta visibilità come in queste Olimpiadi. Scoppiato il caso dell’algerina con la “nostra” Angela Carini, anche la taiwanese è finita al centro del dibattito internazionale. (Nicola Porro)

Pare che la commissione d'inchiesta sul Covid stia cominciando a vedere la luce, sono stati nominati i componenti di Camera e Senato, molti dei quali abbiamo scoperto essere pro vax, quali sono gli auspici? "Gli auspici sono quelli di avere la possibilità di ascoltare ogni fonte in maniera indipendente, se non c'è paura di dire quella che è la verità ormai nota da anni, non saremo mai pronti per le pandemie del futuro perché si ripeteranno gli stessi errori della prima ondata. (Il Giornale d'Italia)

Yu-Ting ha raggiunto la finale per l’oro nella categoria -57kg. (Open)

Khelif, nuove accuse prima della finale per l'oro, il ginecologo della boxe: «È uomo, basta un'ecografia». Ma il test usato è vecchio di 25 anni

Sì, perché i casi di Imane Khelif e di Lin Yu-Ting continuano a tenere banco e non potrebbe essere altrimenti. Le Olimpiadi di Parigi 2024 verranno senz’altro ricordate per la cerimonia inaugurale, per il disastroso villaggio olimpico e per la boxe. (il Giornale)

Lin Yu Ting accede alla finale come Imane Khelif. Le dita incrociate, l'esplicito riferimento al cromosoma femminile e il messaggio di protesta diretto al Comitato Olimpico Internazionale per aver ammesso atlete intersex Khelif e Yu Ting. (Tiscali)

Tutto esaurito nel tempio del tennis, attesa frenetica nelle case e nelle strade di Algeri dove Imane è eroina nazionale. (Corriere della Sera)