A Mesoraca Settennale del SS. Ecce Homo, la testimonianza di Anna Misuraca, Presidente Associazione “Le Città Visibili”

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Corriere di Lamezia SPORT

“Ho avuto il privilegio di partecipare, nel Comune di Mesoraca, alle celebrazioni religiose del Settennale del SS. Ecce Homo assistendo alla Santa Messa nel Santuario e seguendo la processione lungo le vie del paese. Benchè conoscessi bene quei luoghi, a me tanto cari, ho vissuto questa esperienza con la gioia e l’entusiasmo di una vera scoperta, perché ho avuto l’opportunità di visitarli e ammirarli sotto una luce nuova, in una diversa chiave religiosa e culturale. (Corriere di Lamezia)

Ne parlano anche altri media

Sul caso delle due pugili che stanno per disputare, in due diverse categorie, il match per la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi, sarebbe auspicabile smetterla di buttarla in politica, ossia in caciara. (L'Opinione delle Libertà)

Le polemiche riguardanti i tornei femminili di boxe alle Olimpiadi di Parigi 2024 continuano a catalizzare l'attenzione e animare il dibattito pubblico, con accuse e tensioni che stanno scuotendo il mondo sportivo. (Tuttosport)

Solo che quelle di Parigi 2024 hanno scelto strade originali per garantirsi future reminiscenze. Ogni Olimpiade passa alla storia, questo è assodato. (MOW)

Caso Khelif, la sparata del Cio: "Non possiamo distinguere uomo da donna"

Pare che la commissione d'inchiesta sul Covid stia cominciando a vedere la luce, sono stati nominati i componenti di Camera e Senato, molti dei quali abbiamo scoperto essere pro vax, quali sono gli auspici? L'endocrinologo Giovanni Frajese è stato intervistato dal Giornale d'Italia riguardo le recenti novità in merito alla commissione d'inchiesta Covid e le olimpiadi di Parigi, che in merito al caso Khelif, hanno creato non poche discussioni. (Il Giornale d'Italia)

Non per la nascita di una nuova stella o per una bella storia da raccontare, ma per i casi di Imane Khelif e Lin Yu-Ting, le due atlete iper-androgine che non avevano ricevuto il via libera dall’Iba per partecipare ai Mondiali di pugilato, per poi ottenere l’ok per Parigi 2024. (Nicola Porro)

Le Olimpiadi di Parigi 2024 verranno senz’altro ricordate per la cerimonia inaugurale, per il disastroso villaggio olimpico e per la boxe. Sì, perché i casi di Imane Khelif e di Lin Yu-Ting continuano a tenere banco e non potrebbe essere altrimenti. (il Giornale)