Manovra, Magi (+Eu): "Guarda a elezioni e non a nuove generazioni"

Manovra, Magi (+Eu): Guarda a elezioni e non a nuove generazioni
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L'Unione Sarda.it INTERNO

Manovra, Magi (+Eu): "Guarda a elezioni e non a nuove generazioni" "Nulla per crescita, concorrenza e posti di lavoro di qualità. Soltanto bonus e mance dal sapore elettorale: quella del governo Meloni è una manovra che guarda alle elezioni e non alle prossime generazioni". Lo ha detto il segretario di +Europa, Riccardo Magi, conversando con i cronisti davanti Montecitorio. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altri media

A margine del vertice tra Ue e Consiglio di cooperazione del Golfo, appena prima della foto di rito, la premier si presenta ai giornalisti con il proposito dichiarato di «fare il punto» su una Legge di Bilancio che, nelle parole meloniane, mostra «la compattezza della maggioranza». (ilmessaggero.it)

Giorgia Meloni promuove la manovra. “Sono molto orgogliosa del lavoro che abbiamo fatto sulla legge di bilancio, molto soddisfatta della manovra e contenta della compattezza della maggioranza. Voglio ringraziare Matteo Salvini e Antonio Tajani, tutti i ministri e il ministro Giorgetti. (LAPRESSE)

BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – “Sono molto soddisfatta della manovra e sono molto contenta della compattezza della maggioranza e della velocità con la quale la manovra di bilancio è stata approvata ieri sera. (OglioPoNews)

Meloni: “Non aumentiamo le tasse”. Ma chi non ha figli pagherà di più

I due vicepremier entrano a Pala… (la Repubblica)

“Sono molto contenta della compattezza della maggioranza e della velocità con la quale la manovra è stata approvata”, ha dichiarato la premier. Soddisfazione e compattezza. Sono queste le parole chiave usate dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervenuta a Bruxelles a margine del summit Ue-Consiglio Cooperazione del Golfo, per descrivere l’approvazione della manovra di bilancio. (Orizzonte Scuola)

ROMA – Nella manovra «seria e di buon senso», rivendica la premier Giorgia Meloni, «non aumentiamo le tasse». Non sembra, a guardare quella sforbiciata da «oltre un miliardo» alle detrazioni di chi non ha figli a carico per aiutare le famiglie numerose che «spendono di più». (la Repubblica)