Tra Grillo e Conte la guerra è senza esclusione di colpi

Tra Grillo e Conte la guerra è senza esclusione di colpi
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ROMA on line INTERNO

Non si tratta più di una delle tante voci dalla incerta attendibilità. Ormai la guerra tra Giuseppe Conte e Beppe Grillo è aperta e dichiarata. Difficile dire chi dei due prevarrà e, soprattutto, quale sarà la sorte del movimento Cinquestelle. Conte, che dalla politica è stato letteralmente conquistato, dotato com’è di incommensurabile ambizione (è l’unico uomo politico italiano che, pur di stare al potere, ha presieduto indifferentemente prima un governo di centrodestra e poi di centrosinistra), ignorando di dover proprio a lui tutto quello che politicamente ha ottenuto. (ROMA on line)

Su altre fonti

"È arrivato il tempo di riprenderci tutto. Le nostre battaglie, i nostri sogni, quel futuro che ci aspetta", scrive a conclusione del suo post il garante M5S, negli ultimi mesi impegnato in uno scontro polemico con il leader del Movimento, Giuseppe Conte, in particolare sui contenuti del processo costituente lanciato da quest'ultimo e che dovrebbe concludersi con l'assemblea nazionale in programma ora il 23 e 24 novembre. (Tiscali Notizie)

Il garante chiama a sé gli attivisti e magari qualche eletto scontento, nel nome del vecchio Movimento, “quello che partiva come un meteorite pronto a spazzare via tutto”, … “Riprendiamoci le nostre battaglie!” urla il suo post, e la foto colma di bandiere del Movimento dice già quasi tutto. (Il Fatto Quotidiano)

Per difendersi da quel posto sull’isola che vorrebbe il carbone pubblicato sul blog del fondatore. La presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde in due interviste rilasciate al Corriere della Sera e al Fatto Quotidiano va all’attacco del Garante del Movimento 5 Stelle. (Open)

Il problema delle parcelle nella guerra legale tra Beppe Grillo e Giuseppe Conte: «Costano troppo, ora una raccolta fondi»

Le nostre battaglie, i nostri sogni, quel futuro che ci aspetta". Beppe Grillo fa saltare il banco e, nel momento più complicato per i Cinque Stelle, torna a presentare se stesso come l'autentico interprete di un percorso politico da rilanciare. (il Giornale)

Per il fondatore dei 5 stelle, ci si è fatti distrarre dai «tappeti rossi» e dai «candelabri dorati» dei palazzi. Una perifrasi per dire che il potere ha fatto sbandare i vertici pentastellati, primo fra tutti l'ex premier (Open)

Il nodo del limite dei due mandati Continuano le tensioni nel M5S: Beppe Grillo ha lanciato un nuovo messaggio a Giuseppe Conte pubblicando una sorta di manifesto sul blog in cui auspica il ritorno alle radici del movimento. (Virgilio Notizie)